Testo di Emiliano Ragoni
Il settore dell’auto è in continuo formento tanto che definirlo fluido non è più un eufemismo. Le stringenti normative europee, ambientali e sulla sicurezza, hanno costretto le case a continui e costosi aggiornamenti. In alcuni casi, in virtù dell’obsolescenza del progetto tecnico, le società decidono di abbandonare lo sviluppo e puntare su un nuovo modello. Nel 2024 sono diversi i modelli usciti di scena, alcuni anche di ottimo successo, come Fiat 500 e 500X. Vediamo quali sono.
Come abbiamo visto nel nostro test la nuova Audi A5 (disponibile berlina e station wagon) prende l’eredità della vecchia A4 e contestualmente fa uscire di scena anche l’A5 presente a listino fino a qualche mese fa. Quindi, la vecchia A5 come la conosceva il pubblico nelle varianti Sportback, Coupé e Cabriolet, esce definitivamente di scena.
Nel 2024 ci ha lasciato anche l’Audi R8, supercar lanciata sul mercato nel 2007. La Casa tedesca con lo stop della produzione del V10 ha dovuto interrompere anche il ciclo di vita dell’R8. Una vettura negli anni era riuscita a ricavarsi un pubblico di appassionati di auto sportive, grazie alla generosità del suo V10 da 5.2 condiviso con Gallardo e Huracan. Dal 2007 al 2023 sono stati venduti oltre 40mila esemplari, un ottimo risultato se si pensa che siamo comunque parlando di una supercar.
La Fiat 500X è stato un modello importante per la Casa torinese nonché fu il primo suv in assoluto. Uscita nel 2014, nasce da un progetto congiunto che prevede due veicoli caratterizzati da una medesima base meccanica (entrambe condividono il pianale FGA Small): Jeep Renegade e, appunto, 500X.
La Lancia Ypsilon per 13 anni si è portata sulle spalle il glorioso marchio italiano, poiché era l’unico modello disponibile. Aggiornarla sarebbe costato troppo e Stellantis ha deciso che puntare su una vettura di segmento superiore avrebbe assicurato maggiori marginalità. Sotto questi auspici nasce la nuova Ypsilon che con la vecchia non ha nulla a che spartire. Sarà in grado di generare gli stessi numeri del vecchio modello? Molto difficile.
In assoluto una delle berline più belle ed eleganti mai realizzate. La Ghibli, che è arrivata sul mercato nel 2013, si caratterizzava per un’estetica molto aggressiva e per buone doti da sportiva di razza, grazie al V6 da 3mila biturbo a iniezione diretta che veniva assemblato dalla Ferrari direttamente nello stabilmente di Maranello.
“Sorella maggiore” della Ghibli, con la quale condivide la medesima base tecnica, propone uno stile sportivo, anche se rispetto alla Ghibli ha un aspetto più da berlina di rappresentanza. Entro la fine del 2028 arriverà la sua erede, che sarà completamente elettrica.
Siamo al cospetto del primo modello elettrico della casa di Stoccarda, arrivato sul mercato nel 2019. Dopo soli cinque anni va in pensione senza essere sostituita. La sua erede diretta è prevista entro le fine del 2025 e si chiama Mercedes EQC SUV. La Mercedes EQC era stata ingegnerizzata sulla base dalla piattaforma del suv a combustione GLC. Questo aspetto tecnico ha comportato diversi compromessi in aree chiave, come l’autonomia, l’efficienza e lo spazio interno.
La Mini Clublman nel corso degli anni è cresciuta nelle dimensioni, e nella sua terza generazione ha raggiunto i 425 cm di lunghezza. Esce di scena per dare spazio al suv elettrico compatto Aceman, che però ha un posizionamento leggermente differente.
La vecchia generazione del suv Macan ha cessato di esistere per via della non conformità alle nuove disposizioni europee in tema di sicurezza informatica. È stata sostituita dalla nuova generazione che già troviamo sul mercato europeo e che viene proposta solo in versione elettrica.
La Renault Zoe, che nel suo ciclo di vita ha conosciuto due generazioni, è stato un modello molto importante per la Casa francese. Nonostante alcuni limiti tecnici, nel 2015 e nel 2016 è risultata l’EV più venduta in Europa. Non avrà un’erede perché il suo spazio verrà preso dalla Renault 5 E-Tech.
La piccola Smart Fortwo ha rappresentato un vero e proprio “must have” all’interno del tentacolare traffico romano. Gli abitanti della Capitale d’Italia l’avevano scelta per muoversi in agilità e per trovare traffico più facilmente. Nel corso delle tre generazioni è cresciuta nelle dimensioni, pur rimanendo sempre una vettura ultra-compatta lunga 2,7 metri. Potrebbe ritornare nei prossimi anni, con il benestare dei cinesi dei Gruppo Geely che detengono il 50% del marchio Smart.
Con il V10 esce di scena anche la Lamborghini Huracán, che costituiva il modello di ingresso della Casa italiana. Ha preso il suo posto la Temerario, supercar che ha sposato il powertrain ibrido plug-in con il V8 assistito da tre motori elettrici.
Diciamolo con franchezza: nessuno si accorgerà dell’uscita di scena della XE. Lancia nel 2014, nel corso dei suoi 10 anni di vita ha sofferto terribilmente la concorrenza delle berline delle case tedesche. La Jaguar ha deciso di azzerare completamente la sua gamma e di puntare su un nuovo corso elettrico che prenderà il via nell’arrivo della nuova berlina elettrica.
Bella e sportiva, nonché erede spirituale della E-Type degli anni ’60. Caratteristiche che però non hanno evitato la cancellazione del modello, con la compagnia inglese che ha deciso di fare un completo reboot. Sul listino dal 2013, è stata proposta sia in versione coupé che cabrio.
Noleggio a lungo termine: i 10 consigli per scegliere bene. Dall’anticipo al canone, dai servizi alla restituzione dell’auto
Comprare auto cinesi conviene davvero? Oltre 50 auto tra cui scegliere. Abbiamo analizzato l'offerta di MG, BYD, Omoda e tutti gli altri brand del Dragone. Attenzione però ai falsi risparmi....
Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.
