La BMW iX3 e la Mercedes GLC elettrica rappresentano due tappe fondamentali per il futuro delle rispettive Case. La iX3 è la prima vettura BMW costruita sulla piattaforma Neue Klasse, una nuova architettura pensata da zero per i modelli elettrici del marchio bavarese, che promette maggiore autonomia, ricariche più rapide, efficienza energetica migliorata e costi di produzione ridotti. La Mercedes GLC elettrica compie lo stesso salto di paradigma per Stoccarda: abbandona la semplice elettrificazione di modelli già esistenti e si affida a una piattaforma dedicata, la MB.EA, con sistema a 800 volt. Questi due suv rappresentano quindi la base su cui BMW e Mercedes intendono costruire la loro reputazione elettrica nei prossimi anni. Tesla è avvisata.
La BMW iX3 introduce un nuovo linguaggio stilistico. Si nota subito il doppio rene verticale, finalmente in forme più contenute rispetto a quelle vistose degli ultimi anni, è un rimando deciso alle BMW degli anni 60 e 70. E una nuova firma luminosa prende il posto delle cromature. La vista laterale mostra superfici vetrate a filo e maniglie a scomparsa, mentre i fanali posteriori interpretano in modo più orizzontale la caratteristica a “L” della Bmw.
La Mercedes GLC elettrica, al contrario, gioca la carta della presenza scenica: cofano pronunciato, frontale verticale e imponente, griglia illuminata e animata da 942 punti led e gruppi ottici posteriori senza soluzione di continuità che enfatizzano larghezza e forza visiva, elementi che puntano più all’impatto immediato che all’eleganza discreta.
| Modello | 📏 Lunghezza (m) | 📐 Larghezza (m) | 📏 Altezza (m) | 🧳 Bagagliaio (l) | 📝 Note |
|---|---|---|---|---|---|
| BMW iX3 | 4,78 | 1,89 | 1,63 | 520 | 1750 litri di capacità totale |
| Mercedes GLC elettrica | 4,85 | 1,91 | 1,64 | 570 | 1740 litri di capacità totale |
L’abitacolo della iX3 introduce il Panoramic iDrive, un sistema in cui la strumentazione e altre funzioni vengono proiettate su un display curvo alla base del “parabrezza”, con il touchscreen da 17,9 pollici di forma esagonale montato in posizione centrale sulla plancia.
Grazie alla compattezza della meccanica elettrica l’abitabilità è notevole per tutti i cinque occupanti e gli interni hanno un design pulito e minimalista. La capacità di carico va da 520 a 1750 litri, ma sotto il cofano c’è un vano da 58 litri.
Mercedes risponde con un singolo pannello da ben 39,1 pollici per infotainment e strumenzione, il più grande mai montato su una vettura della Stella finora. Per il resto lo spazio non manca anche per il bagagliaio che offre 570 litri in configurazione base e si espande a 1740 litri con lo schienale ribaltato. Altri 128 litri sono disponibili nel frunk anteriore.
Al momento del lancio entrambe le vetture arrivano con la versione con due motori (trazione integrale). Versioni con batteria singola o a trazione posteriore sono previste successivamente.
Per la BMW iX3 la batteria ha una capacità di 108,7 kWh (celle cilindriche integrate “cell-to-pack”), potenza complessiva dei motori che si aggira sui 463 cavalli con autonomia dichiarata nel ciclo wltp che supera gli 800 km. La potenza di ricarica in continua (DC) arriva fino a 400 kW, permettendo di recuperare una distanza significativa in pochi minuti (intorno a 370-372 km in circa 10 minuti, secondo quanto dichiara BMW.
La Mercedes GLC debutterà nel 2026 nella versione GLC 400 4matic con batteria da 94,0 kWh e architettura a 800 volt e due motori elettrici che erogano una potenza complessiva di 490 cavalli. L’autonomia wltp dichiarata è di circa 713 km, ricarica in DC fino a circa 330 kW, con la capacità di aggiungere fino a 303 km di autonomia in soli 10 minuti.
BMW propone la iX3 in tre declinazioni: la 50 xDrive standard e le varianti M Sport e M Sport Pro, che aggiungono rispettivamente un look più aggressivo e dettagli sportivi esclusivi, oltre a cerchi di dimensioni maggiori (fino a 22 pollici). La dotazione di serie è già ricca, con sistemi avanzati di assistenza alla guida, interni con rivestimenti eco-premium e ricarica ad alta potenza inclusa.
La GLC elettrica si articola in quattro versioni di equipaggiamento. Dalla Avantgarde all’AMG Line che introduce uno stile più sportivo e dinamico, ulteriormente enfatizzato dal pacchetto Night, che aggiunge dettagli esterni in nero lucido. Al vertice si colloca l’AMG Line Plus, caratterizzata da un’eleganza sportiva con sedili arricchiti da inserti in fibra di carbonio e cuciture rosse decorative.
BMW ha già comunicato i prezzi per la iX3: il modello 50 xDrive partirà da 69.900 euro, con la M Sport a 73.700 euro e la M Sport Pro a 76.400 euro. La produzione è già iniziata nello stabilimento ungherese di Debrecen e si può già configurare (QUI il configuratore) mentre la commercializzazione inizierà nella prossima primavera.
Per la Mercedes GLC elettrica i prezzi non sono ancora stati resi noti. L’arrivo sul mercato italiano è atteso nella prima metà del 2026, ma le ordinazioni non sono ancora aperte. Sarà interessante capire dove verrà posizionata rispetto alla iX3.
Questa sfida tra la BMW iX3 e la Mercedes GLC elettrica è uno sguardo a come due marchi storici intendono fare un passo decisivo verso il futuro. BMW con la iX3 inaugura la Neue Klasse, una piattaforma che ridefinisce tutto, dal layout dei motori alla batteria, fino all’esperienza digitale all’interno. Mercedes con la GLC elettrica risponde con potenza, con tecnologia “wow” e con un display che cambia il rapporto tra guidatore e auto.
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