Stellantis sta progressivamente attuando il Piano Italia, che prevede tutta una serie di investimenti strategici che dovrebbero rivitalizzare il tessuto industriale italiano. Il Gruppo automobilistico ha diffuso un comunicato dove annuncia la riapertura dalla storica Palazzina a Mirafiori.
L’apertura della Palazzina, una vera e propria icona a Mirafiori, nonché uno degli edifici più rappresentativi dell’industria automobilistica italiana, avverrà nel 2027.
Stellantis ha dichiarato che l’edificio tornerà ad essere utilizzato in tutti suoi spazi da migliaia di persone dopo la sua riqualificazione, che partirà con i progetti tecnici tra aprile e maggio di questo 2025. Parallelamente, saranno avviati i lavori sulla vicina Carrozzeria Mirafiori per l’installazione della nuova linea della 500 ibrida.
L’iniziativa rientra del programma GrEEn-campus per la trasformazione dei luoghi di lavoro e mira a rafforzare le radici degli enti centrali di Stellantis attraverso progetti sostenibili. Mirafiori è solo una delle tre sedi coinvolte in questo programma: le altre sono quelle di Poissy, in Francia, e Rüsselsheim, in Germania.
La Palazzina sarà all’avanguardia dal punto di vista energetico. Tra le altre cose, verranno integrati i pannelli fotovoltaici e utilizzate tecnologie di ventilazione a basso consumo.
Jean-Philippe Imparato, Responsabile delle attività europee di Stellantis, ha dichiarato: “Con questo progetto, siamo orgogliosi di dare una nuova vita ad un nostro edificio iconico, un vero e proprio simbolo dell’auto italiana nel mondo, proiettandolo nel futuro. E, al contempo, vogliamo contribuire a ridurre le emissioni di carbonio dell’azienda, tramite soluzioni tecniche e tecnologiche all’avanguardia. Desideriamo offrire ai nostri dipendenti un’esperienza completamente rinnovata in termini di tempo trascorso in sede.”
Realizzato nel 1939, è la storica struttura che ha supervisionato la programmazione della produzione di quasi 29 milioni di vetture a Torino.
La recente notizia è sicuramente importante per l’industria dell’auto italiana, che ha a Mirafiori la propria capitale. Una spinta fondamentale al Polo torinese la darà la nuova Fiat 500 ibrida, che si chiamerà Torino. Un nome che sottolinea il suo forte legame con il territorio.
Il reparto Carrozzerie si fermerà ad aprile, mese nel quale verranno effettuati i lavori di adeguamento delle linee e le operazioni propedeutiche di verifica degli impianti. Quindi, la produzione della Fiat 500 elettrica, proseguirà fino al corrente mese di marzo per poi fermarsi e riprendere una volta ultimati i lavori.
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