Quando si tratta di brand a Stelle e Strisce è una pratica comune. Quale? Quella del Model Year. Non un vero e proprio restyling, ma tutta quella serie di aggiornamenti che accompagnano la vita di una vettura di anno in anno. Proprio come la Jeep Compass, che per il prossimo 2024 ha in serbo una serie di novità per tutti i suoi avventori.
Novità che sono focalizzate sia sul fronte sicurezza che su quello degli allestimenti. L’offerta si declina secondo quattro allestimenti. Da quella più focalizzata ad un impiego “urban” a quella invece destinata agli amanti del fuoristrada. Dopotutto Jeep non muta la sua natura nemmeno quando si tratta di Suv.
Ovviamente non c’è spazio per le motorizzazioni alimentate a gasolio, essendo l’elettrificazione su base benzina ad essere protagonista. Da una parte il mild-hybrid con velleità “full”, dall’altra il plug-in che alimenta la quota di elettrico.
Il primo è formato dal 1.5 GSE T4 e-Hybrid da 130 cavalli, in cui la propulsione 100% elettrica è limitata solo a qualche centinaia di metri e solo in determinate condizioni di guida. Il secondo si realizza grazie al 1.3 Turbo 4xe Plug-in Hybrid da 190 e 240 cavalli, in cui la trazione elettrica contribuisce a rendere la vettura una vera 4×4, grazie alla presenza del motore elettrico sull’asse posteriore. L’autonomia nel solo modo EV è superiore ai 50 km.
Nulla di nuovo nel panorama delle motorizzazioni, mentre sul fronte della sicurezza, la Jeep Compass MY ’24 si correda di tutta una serie di funzionalità che la classificano come vettura di Livello 2 “molto” più di prima. Su tutte le versioni sono parte dell’allestimento standard la rilevazione della stanchezza del conducente, il Forward Collision Warning a ogni velocità con frenata attiva, la frenata di emergenza automatica per pedoni/ciclisti, la gestione attiva della carreggiata e la rilevazione traffico posteriore.
I quattro allestimenti di cui sopra sono nello specifico: “Altitude”, “Summit”, “Overland” e il “Trailhawk”, dedicato alla guida in fuoristrada. Già dal primo sono disponibili fari abbaglianti automatici, specchietti retrovisori esterni riscaldati regolabili elettricamente, Adaptive Cruise Control e passive entry/Keyless Go. Sul Summit presenziano i cerchi in lega diamantati da 19”, mentre su quello Overland sono da 17″, ma con pneumatici M+S, un paraurti fuoristrada e una maggiore altezza da terra.
La versione Trailhawk è similare alla Overland, ma presenta una serie di specifiche per il fuoristrada. Come una piastra sottoscocca della trasmissione, una piastra sottoscocca della sospensione anteriore, una protezione della piastra sottoscocca della scatola di trasferimento, e un sistema di selezione della trazione con modalità roccia. Prezzi a partire da 39.900 euro.
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