
Antonio Filosa, che ha preso le redini di Stellantis il 23 giugno, alcuni giorni fa ha fatto il suo primo discorso da massimo dirigente. Il manager italiano, intervenuto durante un incontro aziendale in Italia (l’evento è stato trasmesso ai dipendenti di tutto il mondo), ha ufficialmente dichiarato che il Gruppo ha avviato i lavori di revisione del piano strategico.
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“Abbiamo già iniziato a esaminare il nostro piano strategico a lungo termine, che condivideremo quando saremo pronti”, ha dichiarato Filosa in una videochiamata il 25 giugno dall’Heritage Hub di Mirafiori (TO), condivisa con i giornalisti.
L’attuale piano a lungo termine “Dare forward 2030”, presentato nel marzo 2022 dall’ex Ceo Carlos Tavares, mirava a raddoppiare il fatturato netto entro la fine del decennio e a mantenere margini operativi a doppia cifra. Lo scorso anno però il Gruppo ha faticato a raggiungere i suoi target, anche a causa delle grevi difficoltà negli Stati Uniti e in Europa. Un contesto contingente che ha portato alle dimissioni di Tavares.
Il piano attuale ha come obiettivo, da raggiungere entro il 2030, il 100% delle vendite in Europa e il 50% negli Stati Uniti con i veicoli elettrici a batteria. Obiettivi che, vista l’attuale tendenza del mercato, sono poco realistici. Da qui la recente decisione dell’Alfa Romeo e della Chrysler di abbandonare i piani per passare completamente all’elettrico entro la fine del decennio.
Un’altra priorità per Filosa, oltre a quella della predisposizione del piano strategico, è quella di far crescere il business. Queste le sue dichiarazioni: “Dobbiamo lanciare i prodotti giusti che i clienti desiderano e che rappresentano il vero DNA dei nostri marchi iconici”. Secondo Filosa è necessario migliorare il processo produttivo, senza però lesinare sulla qualità del prodotto: “Dobbiamo fissarci obiettivi più ambiziosi in termini di qualità”.

Filosa ha affermato di volere una cultura aziendale basata sul rispetto reciproco, in cui le persone possano esprimersi liberamente ed essere ascoltate.
“Il nostro obiettivo è chiaro: prendere le decisioni giuste, mettendo al primo posto le nostre persone, ponendo i clienti al centro di tutto ciò che facciamo e, così facendo, creando valore”.
Il manager italiano questa mattina 27 giugno ha proseguito la sua visita presso gli stabilimenti italiani, recandosi a Modena, storica Casa della Maserati. La visita presso la sede di viale Ciro Menotti, che è stata effettuata con Jean-Philippe Imparato, responsabile europeo del gruppo, e Santo Ficili, Coo di Maserati e ceo Alfa Romeo, ha incluso una business review e un confronto strategico con il leadership team della Maserati. Inoltre, nel tour del sito modenese, Filosa ha incontrato una rappresentanza dei lavoratori.
“Siamo orgogliosi di poter gestire un marchio così prestigioso come Maserati. Durante la mia visita a Modena, ho potuto ancora una volta toccare con mano la competenza, la passione e l’impegno delle nostre persone. Maserati è un marchio iconico del lusso, un vero e proprio simbolo dell’artigianalità italiana”, le dichiarazioni di Filosa.
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