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Dai pavimenti alla pista: comprereste un’auto da un produttore di aspirapolvere?

di Emiliano Ragoni - 29/08/2025

Le auto elettriche cinesi hanno già infranto diversi record di velocità. Oggi le prestazioni non sono più esclusivo appannaggio di marchi blasonati o di Paesi dalla lunga tradizione motoristica. Dopo il dirompente ingresso nel mercato delle vetture a corrente di colossi dell’elettronica di consumo come Xiaomi e Huawei, non deve stupire che anche la Dreame Technology voglia dire la sua. Stiamo parlando della società cinese specializzata in aspirapolvere e tosaerba robotici, che ha recentemente comunicato la volontà di costruire l’auto più veloce del mondo.

L’ambizione delle società del Dragone

Sì, proprio così. L’azienda fondata nel 2017 e soprannominata da alcuni media “l’Apple della Cina”, ha svelato i propri piani per entrare nell’arena dell’Automotive, ma non dalla porta di servizio. L’ambizione è infatti quella di sfidare apertamente i giganti dell’hypercar come Bugatti, Koenigsegg e SSC.

Dalla polvere all’asfalto

Dreame Auto, questo il nome della neonata divisione Automotive, nasce in un contesto di grande fermento tecnologico. Secondo fonti cinesi, il team è già composto da circa 1.000 dipendenti, molti dei quali con solido background nell’industria automobilistica. E non mancano le basi su cui costruire: Dreame vanta un portafoglio di oltre 6.000 brevetti, alcuni dei quali applicabili anche al mondo dei veicoli elettrici ad alte prestazioni. Insomma, l’innovazione è di casa.

Il debutto del prototipo è previsto per il 2027, ma i teaser ufficiali hanno già acceso la curiosità degli addetti ai lavori. Linee aggressive, silhouette aerodinamica, e la promessa (non troppo velata) di rompere il muro dei 500 km/h.

“Non partiamo da zero”

Dreame sa bene di non poter affrontare questa sfida ai limiti dell’impossibile senza alleati. Non a caso, l’azienda parla apertamente di voler “salire sulle spalle dei giganti”, facendo leva sulla consolidata filiera produttiva cinese dei veicoli elettrici. Quindi, Dreame Auto punta forte su collaborazioni strategiche per accelerare lo sviluppo e colmare il gap con i leader del settore.

Come fatto giustamente notare dai colleghi di Carscoops, il tentavo di entrare nel mondo dell’auto nel recente passato è stato fatto da una certa Dyson, progetto che però è stato abbandonato per motivi di natura economica. Dreame spera di scrivere un finale diverso.

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