Bmw Neue Klasse, il futuro passa anche da qui

Bmw Neue Klasse è la nuova generazione di modelli a marchio Bmw. Una denominazione che la casa bavarese torna ad usare a distanza di oltre sessant’anni, per celebrare un nuovo inizio. Di fatto la Neue Klasse è una concept car svelata all’Iaa di Monaco di Baviera e che per certi aspetti riprende temi e tecnologie messe in campo da un altro prototipo dell’Elica, la Bmw i Vision Dee presentata ad inizio anno nel corso del Ces di Las Vegas.

La sostenibilità prima di tutto

Non sono stati forniti dettagli relativi al powertrain della Bmw Neue Klasse, ovviamente elettrico. Questa concept a tre volumi, originale se si pensa che il mondo è quasi interamente votato alle Suv, mostra non solo elementi di design del prossimo futuro e specifiche in termini di multimedialità, ma pure le linee guida per quanto concerne la produzione sostenibile.

La concept viene realizzata nel nuovo stabilimento di Debrecen (Ungheria), e presumibilmente diversi modelli che prenderanno forma dall’esperienza Neue Klasse. Un impianto di produzione in grado di operare interamente senza combustibili fossili, che utilizza materie prime e secondarie prodotte con ridotte emissioni di CO2. Un’attenzione verso l’ambiente e le materie prime che riporta in auge in concetti espressi da un’altra concept, la Bmw i Vision Circular presentata proprio all’Iaa di Monaco nel 2021.

Efficienza energetica

Sebbene non siano stati rilasciati dati rispetto alla capacità della batteria oppure riguardanti le performance della componente elettrica, ci sono numeri su cui è altrettanto interessante porre una riflessione. Infatti la Bmw Neue Klasse, che va intesa non solo come il concept qui presentato, ma come la nuova generazione di veicoli Bmw, avrà un 30% di autonomia in più, una ricarica più veloce del 30%, e un 25% di efficienza in più rispetto alle elettriche attuali.

Tutto questo è merito dell’apparato Bmw eDrive di sesta generazione. Un complesso che annovera sia motori che batterie. E a proposito di accumulatori, la tecnologia offerta dall’universo eDrive presenta celle di nuova concezione dalla forma arrotondata, che hanno una densità energetica superiore di oltre il 20% rispetto alle celle prismatiche utilizzate in precedenza.

Non c’è niente, ma c’è tutto

Non abbiamo speso parole circa lo stile della Bmw Neue Klasse, perché sebbene il doppio rene sia tornato a dimensioni accettabili, il resto delle linee difficilmente lo si può considerare la base del futuro. Non tanto perché si è scelto di fare propaganda attraverso una sorta di berlina, ma perché l’idea che ci siamo fatti è quella di un grande esperimento.

Al di là di queste considerazioni, è la tecnologia di bordo quella a cui bisogna riferirsi. L’interfaccia iDrive cambia in toto il modus operandi, con l’intento di unire il virtuale al reale. Sono praticamente assenti tasti e bottoni, concentrati quasi esclusivamente sul volante. Il Central Display, come si evince dal nome, si trova al centro della plancia.

L’head-up display a tutto parabrezza

Ma il protagonista assoluto è il Bmw Panoramica Vision, che potremmo definire una sorta di head-up display che prende tutta la larghezza del parabrezza. L’interfaccia consentirà di trasferire le informazioni dal Central Display al Panoramica Vision con un semplice gesto. Sia il guidatore che il passeggero anteriore potranno interagire con le informazioni condivise sul Bmw Panoramica Vision, creando un’esperienza utente condivisa. E ovviamente la scenografia luminosa avrà un ruolo centrale nell’evoluzione della vita di bordo, fedele compagna delle modalità di guida e delle personalizzazioni degli occupanti.

Più pratica e meno avveniristica la base di ricarica per smartphone sulla consolle centrale e la leva del cambio in vetro. Così come i quattro sedili, di cui quelli anteriori fissati al pavimento da un’unica staffa. Dettagli che spogliano l’abitacolo, che dovrebbero però massimizzarne lo spazio.

Testo di Cesare Cappa