
Testo di Maurizio Bertera
È tempo di Automotive Dealer Day: da domani al 15 maggio presso i padiglioni 11 e 12 di Veronafiere, a Verona si tiene l’evento – organizzato da Quintegia, – che fa incontrare professionisti e aziende dell’automotive. In una situazione di trasformazione profonda del settore, ogni analisi aiuta a capire cosa gli italiani stanno vivendo il rapporto con l’auto. È il senso dell’Osservatorio Compass che esamina l’indirizzo nel 2024 e studia le tendenze per l’anno in corso.
Non sono cattive notizie: il 35% degli italiani prevede di acquistare una vettura entro i prossimi 12 mesi, con oltre la metà orientata verso modelli green. Un segnale importante in un mercato che, lo scorso anno, è in sostanziale stabilità (+0,7% per le immatricolazioni di auto nuove) e vede ancora al centro la mobilità privata, con più del 90% delle famiglie che possiede almeno un’auto e la utilizza regolarmente. Il credito al consumo si conferma un motore fondamentale per il settore: nel 2024, le erogazioni per l’acquisto di 2 e 4 ruote hanno raggiunto 24,5 miliardi di euro (+5,5% rispetto al 2023) e rappresentano oltre l’80% del totale del credito al consumo finalizzato all’acquisto di beni durevoli.
Il dato più interessante – sorprendente anche pensando all’umore generale – è quel 35%, con punte del 46% tra i Millennials e del 39% tra la Generazione X, che prevede entro fine anno di acquistare una vettura. In un contesto di sfide economiche e crescente attenzione ai costi, se quasi il 60% degli acquirenti aspira comunque all’acquisto di un’auto nuova, l’usato si conferma una scelta sempre particolarmente attrattiva tra i giovani della GenZ (34%) e i residenti al Sud e Isole (39%).
Diverse anche le preferenze espresse in termini di tipologia di alimentazione di automobili. Oltre la metà degli intervistati (54%) punta su auto elettriche o ibride, con una netta preferenza per queste ultime (44%). Su base geografica e generazionale emergono ulteriori differenze: al Sud e tra i ceti medio-bassi si conferma una maggiore attrattiva per i modelli diesel e usati, mentre il Centro-Nord, i più giovani e i ceti medio-alti, si dimostrano più aperti verso soluzioni green.
Detto questo, per molti è necessario ricorrere a soluzioni di finanziamento per poter acquistare un’auto: tra coloro che prevedono la spesa entro un anno, circa la metà (44%) intende farlo tramite un finanziamento a rate fisse o con maxi-rata finale, in particolare la Generazione Z, i residenti del Sud e delle Isole e i ceti medio-bassi. Resta altrettanto significativa la quota di chi preferirebbe pagare l’intero importo al momento dell’acquisto (39%), in particolare nella generazione dei Silent (53%) ossia le persone nate prima del 1945 e tra chi dispone di un buon potere d’acquisto (48%).
A sostenere il settore sono soprattutto i finanziamenti per le auto nuove, con 881mila operazioni concluse nel 2024 (+4,3% rispetto al 2023) e un importo medio finanziato di oltre 19mila euro. I prestiti hanno un andamento sostenuto anche nel mercato dell’usato, che ha registrato 403mila pratiche di finanziamento (+5,6%) con un importo medio di oltre 15mila euro.
Dall’Osservatorio emerge anche che la ricerca di soluzioni di pagamento flessibili non si limita all’acquisto dell’auto, ma riguarda anche la gestione delle spese successive. Il Buy Now Pay Later (BNPL) è in crescita anche nell’after-sales: il 57% degli automobilisti lo considera uno strumento utile per affrontare i costi di manutenzione e riparazione. L’interesse è ancora più alto tra chi pianifica l’acquisto di un’auto (75%) e tra i Millennials (66%) e i residenti del Sud e Isole (69%), segno della crescente apertura delle nuove generazioni verso modalità di pagamento innovative.
Anche il potenziale di spesa appare rilevante: il 19% degli automobilisti sarebbe disposto a investire di più nella cura del proprio veicolo se avesse la possibilità di dilazionare i costi. Una propensione che risulta ancora più marcata tra i più giovani, per i quali la flessibilità di pagamento può incidere positivamente sulla qualità e frequenza degli interventi di manutenzione.
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