Negli ultimi giorni hanno fatto il giro dei social le immagini di una Ford Galaxy carica all’inverosimile di bagagli che viaggiava serenamente sull’A1, scatenando ironie e commenti. Ma la scena – valigie stipate ovunque, sia all’interno sia sul tetto – riporta l’attenzione su un tema molto serio: quanto si può caricare legalmente un’auto senza infrangere il Codice della Strada?
Il riferimento è l’articolo 164 del Codice della Strada, che al comma 1 stabilisce una regola fondamentale:
“Il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo da evitare la caduta o la dispersione dello stesso; da non diminuire la visibilità al conducente né impedirgli la libertà dei movimenti nella guida; da non compromettere la stabilità del veicolo; da non mascherare dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva né le targhe di riconoscimento e i segnali fatti col braccio.”
In altre parole, i bagagli non devono trasformarsi in un ostacolo per la guida né in un pericolo per gli altri automobilisti.
Il comma 2 precisa che il carico non può mai sporgere dalla parte anteriore del veicolo; è ammessa invece una sporgenza posteriore, ma solo se il materiale è indivisibile e comunque entro il limite massimo dei tre decimi della lunghezza complessiva. La sporgenza posteriore richiede (comma 6) che venga sempre segnalata con pannelli quadrangolari retroriflettenti bianco-rossi, ben visibili e disposti perpendicolarmente all’asse del veicolo.
Il comma 3 consente invece piccole sporgenze laterali: fino a 30 centimetri oltre le luci di posizione anteriori e posteriori, a condizione che non si tratti di pali, barre o oggetti orizzontali difficilmente visibili, che non devono in alcun caso oltrepassare la sagoma del veicolo.
Infine, ogni automobile ha un limite di peso da rispettare: non si deve superare la massa complessiva a pieno carico indicata sulla carta di circolazione e il carico massimo sul tetto stabilito dal costruttore, che in genere oscilla tra i 60 e i 100 chilogrammi comprese barre e box.
Le conseguenze per chi non rispetta queste regole non sono trascurabili. L’articolo 164 prevede una multa da 87 a 344 euro e, nei casi più gravi, il ritiro immediato di patente e libretto fino a quando il carico non viene sistemato in modo conforme. In sostanza, il viaggio può essere interrotto sul posto.
Quando lo spazio interno non basta, la legge non vieta di usare il tetto dell’auto, ma chiede che lo si faccia in sicurezza. Per questo la soluzione più pratica e sicura è il box auto da tetto: contenitori aerodinamici, chiusi ermeticamente e studiati per ridurre resistenza e rumore, che consentono di trasportare valigie e oggetti ingombranti senza compromettere la stabilità della vettura.
L’uso di un box, montato sulle apposite barre portatutto, permette di rispettare i limiti di carico imposti dal costruttore, distribuisce meglio il peso e riduce drasticamente i rischi legati a bagagli fissati in modo approssimativo con corde o reti.
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