
Testo di Saverio Villa
Se Byd sta per “Build Your Dreams”, Denza punta ancora più in alto, perché è acronimo di “Diverse Elegance Novel Zenith Aspirational”. E il suo obiettivo è spiegato ancora meglio dalle parole pronunciate da Stella Li, Executive Vice-President di BYD, all’evento di presentazione tenutosi a Milano in occasione della Design Week: “Ridefiniremo il concetto di premium con qualcosa di unico e molto, molto intelligente”.
Un’aggressività e una consapevolezza che, sulla carta, sono motivate dai contenuti della Z9 GT, il modello selezionato per il debutto sul mercato all’interno di una gamma che è già piuttosto nutrita nonostante la giovane età del brand cinese. È una berlina fastback a quattro porte, lunga oltre cinque metri e disegnata dal tedesco Wolgang Egger che, in passato, ha lavorato per Alfa Romeo (è l’autore, tra l’altro, della meravigliosa 8C Competizione del 2007), Audi e Lamborghini.

Oltre che nelle dimensioni, ci sono alcune analogie stilistiche con le Porsche Panamera e Taycan e questo vale anche per la meccanica, perché verso la fine dell’anno arriverà la versione elettrica e all’inizio del 2026 sarà la volta dell’ibrida plug-in. In entrambi i casi i motori elettrici sono tre, uno davanti (abbinato a un 2000 turbo a benzina nel caso della plug-in) e due dietro, uno per ciascuna ruota, con funzionamento totalmente indipendente. Anche per quanto riguarda la sterzatura. E questa soluzione permette al posteriore della Z9 GT di traslare lateralmente, facilitando le manovre di parcheggio e consentendo anche di affrontare curve apparentemente inaccessibili per un’auto di queste dimensioni.
Sono tuttora in corso le prove di omologazione, quindi non esistono dati ufficiali sulla potenza, ma secondo quanto dichiarato dai vertici di Byd, in entrambi i casi dovrebbe aggirarsi intorno ai 900 cv.
L’interno è realizzato con materiali molto raffinati (pelle, legno e alcantara), con dettagli sfarzosi di gusto un po’ cinese (come alcuni comandi a effetto cristallo) ed è molto digitalizzato, con uno schermo centrale ipertrofico (17,3 pollici) e due, uno per la strumentazione e uno per il passeggero anteriore (13,2 pollici). E l’abitabilità è notevolissima, anche in rapporto alle dimensioni esterne.

È ancora presto per parlare di listini e le uniche indicazioni ufficiali parlano di prezzi che partiranno al di sopra di quelli della Byd più cara in vendita oggi in Italia, cioè la Tang, con l’entry level che supera di poco i 74 mila euro. E l’equipaggiamento in vendita da noi sarà full optional.
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