Testo di Mattia Eccheli
La Taycan oltre la Taycan. Porsche amplia la gamma della propria prima stradale elettrica con la versione Turbo GT, offerta anche con il Pacchetto Weissach. Entrambe le declinazioni hanno più di 1.100 Cv di potenza, sfiorano i 250.000 di prezzo e superano i 300 orari di velocità massima.
Il modello è stato svelato a Lipsia alla vigilia della presentazione dei dati del bilancio del 2023, caratterizzato da un nuovo record di vendite. Da primato sono anche i giri completati dal collaudatore tedesco Lars Kern sia in California, a Laguna Seca, sia sulla Nordschleife del Nürburgring. Nel primo caso, in 1:27.87, la Turbo GT in declinazione Weissach è risultata l’elettrica con omologazione stradale più veloce sul circuito americano, nel secondo (7:07.55) è diventata addirittura la quattro porte più rapida sulla pista tedesca, indipendentemente dall’alimentazione.
“La Turbo GT con pacchetto Weissach stabilisce nuovi standard di riferimento per quasi tutti i parametri, che includono l’accelerazione e la frenata, un Attack Mode dall’utilizzo intuitivo e un powertrain progettato per ottenere la massima trazione e le più alte prestazioni”, ha sintetizzato Kern. Che ha aggiunto: “I livelli di aderenza in curva sono altrettanto straordinari e la maneggevolezza della vettura e la risposta dell’acceleratore sono incredibili”.
Lo spunto da 0 a 100 di entrambe le versioni è migliore rispetto a quello della Turbo S, rispettivamente di 1 (Turbo GT) e 2 decimi (Turbo GT Pacchetto Weissach). Quello da 0 a 200 è inferiore di addirittura 1,3 secondi. L’andatura di punta è passata da 290 a 305 all’ora, con inevitabili ripercussioni anche sui consumi, che nel ciclo di omologazione WLTP sono compresi tra 20,6 e 21,6 kWh/100 km, più alti rispetto al top di gamma a listino attualmente.
In cambio, però, è sceso il peso: 75 kg in meno per la Turbo GT, anche grazie all’adozione di diversi elementi in fibra di carbonio (tipo il montante B) e alla rinuncia al sistema elettrico di apertura del portellone posteriore, e altri 70 kg in meno per la Weissach, dal cui abitacolo sono spariti i sedili posteriori per trasformarla in un bolide da pista.
La potenza aggiuntiva ottenuta anche grazie a inverter a impulsi a 900 ampere (prima erano 600) piazzati sull’asse posteriore e all’adozione della tecnologia Attack Mode “pescata” dalla Porsche 99X impiegata nel mondiale di Formula E (il britannico Jake Dennis, seppur sotto contratto con la Andretti, ha vinto il titolo iridato individuale con questa macchina). I cavalli, che finora erano 952, adesso superano i 1.100. Quelli normali (si fa per dire) sono 790, che per due secondi, grazie al Launch Control, diventano 1.033, e che possono lievitare ulteriormente grazie ai 50 kW dell’Attack Mode (per 10”). La coppia è stata portata a 1.340 Nm.
La Taycan Turbo GT monta di serie il Dynamic Package con le sospensioni Porsche Active Ride con taratura specifica e speciali cerchi da 21” con razze fresate in rilievo che consentono una migliore ventilazione dei freni, che sono ceramici e leggeri e hanno pinze in tinta oro. Il modello dispone anche di uno spoiler posteriore con alette aerodinamiche e finiture esclusive.
La “Weissach” è equipaggiata anche con deflettori d’aria nel sottoscocca e un nuovo diffusore anteriore, mentre al posteriore monta un’ala fissa con finitura a trama di carbonio: “La deportanza totale raggiunge i 220 kg”, chiarisce il costruttore. I sedili della seconda fila sono stati sostituiti da un rivestimento in carbonio leggero con vani portaoggetti. Dal quadro strumenti è stato eliminato il caratteristico orologio analogico. Per risparmiare peso, lo sportello per la ricarica è ad azionamento manuale, i vetri sono fonoassorbenti e termoisolanti e l’impianto audio non ha le casse posteriori.
Le prime consegne della nuova Porsche Taycan Turbo GT sono in programma in primavera ad un prezzo di 249.188 euro.
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