
Chi rompe paga e i cocci sono suoi. Questo dice un proverbio, e questo tendenzialmente dovrebbe succedere anche nella realtà. Ma l’argomento che andiamo a trattare è decisamente più spinoso e non si limita certo al “rompere”. Perché se davvero le auto a guida autonoma saranno parte della platea circolante, è giusto definire a priori tutto ciò che concerne la posizione di responsabilità rispetto ad un’automobile che guida da sola.
In Italia non è ancora stata definita una giurisprudenza dettagliata a riguardo, ma ci sono altri Paesi del Vecchio continente che ci stanno lavorando. Come ad esempio nel Regno Unito, che ha disposto un disegno di legge sui i veicoli a guida autonoma, stabilendo anche la responsabilità in caso di incidente.
Se la logica non è un’opinione, allora è chi guida il responsabile. E se a guidare sarà l’auto stessa, allora sarà il costruttore ad essere chiamato in causa. Il disegno di legge britannico poco si discosta da questa affermazione.
Il nuovo quadro giuridico consentirà l’utilizzo di auto senza conducente sulle strade della Gran Bretagna e fornirà una serie completa di leggi per i veicoli a guida autonoma. Il governo ritiene che i veicoli senza conducente ridurranno i costi, gli infortuni e i decessi sulle strade del Regno Unito. E viene stabilito che sia solo il conducente, sia esso un essere umano o il veicolo, responsabile di eventuali incidenti o lesioni.
I proprietari di auto a guida autonoma non saranno ritenuti responsabili. Invece il produttore del veicolo sarà legalmente responsabile per gli incidenti che si verificano in modalità di guida autonoma. I conducenti mantengono la responsabilità per gli aspetti non legati alla guida come l’assicurazione e i controlli tecnici. E noi prenderemo esempio dai britannici?
Noleggio a lungo termine: i 10 consigli per scegliere bene. Dall’anticipo al canone, dai servizi alla restituzione dell’auto
Comprare auto cinesi conviene davvero? Oltre 50 auto tra cui scegliere. Abbiamo analizzato l'offerta di MG, BYD, Omoda e tutti gli altri brand del Dragone. Attenzione però ai falsi risparmi....