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Formula 1 2025, Gp del Brasile: orari diretta tv e streaming

di Emiliano Ragoni - 06/11/2025

FORMULA 1: DOVE VEDERE IL GP IN TV E IN STREAMING: GLI ORARI

Prove libere e qualifica Sprint venerdì 7 novembre

  • Prove libere 1: ore 15:30 su Sky Sport F1 (canale tv a pagamento) e NOW TV (sito web a pagamento)
  • Qualifiche gara Sprint: ore 19:30 su Sky Sport F1 (canale tv a pagamento), NOW TV (sito web a pagamento) e TV (canale tv gratuito).

Gara Sprint e Qualifiche di sabato 8 novembre

  • Diretta gara Sprint: ore 15:00 su Sky Sport F1 (canale tv a pagamento), NOW TV (sito web a pagamento) e su canale TV8 (canale tv gratuito)
  • Diretta qualifiche: ore 19:00 su Sky Sport F1 (canale tv a pagamento), NOW TV (sito web a pagamento) e su canale TV8.

Gara di domenica 9 novembre

  • Diretta: ore 18:00 su Sky Sport F1 (canale tv a pagamento), NOW TV (sito web a pagamento)
  • Differita: ore 21:30 su TV8 (canale tv gratuito).

Torna la Formula 1 e con l’occasione torna anche la gara Sprint. È in programma il Gran Premio del Brasile, 21esima e quartultima tappa del campionato, che si terrà sulla pista di Interlagos, a San Paolo. La McLaren, che si è già aggiudicata il campionato costruttori, è in lotta anche per il mondiale piloti con Lando Norris, primo, e Oscar Piastri che lo segue a un 1 punto di distanza. Il terzo incomodo è Max Verstappen, che ha già vinto a Interlagos nel 2019, nel 2023 e nel 2024. L’olandese, in netta ripresa, ha 36 punti di distacco da Norris.

Formula 1: la Ferrari è in rimonta

La Ferrari, che ha conquistato un doppio podio in Texas e in Messico, si è ripresa il secondo posto nella classifica costruttori. La squadra di Maranello adesso sempre decisamente più performante e in grado di mantenere il suo vantaggio sulla Mercedes e sulla Red Bull. C’è grande attesa per il ritorno al podio di Hamilton, ancora a secco in questa stagione.

Photo Florent Gooden / DPPI

Formula 1 2025, classifica piloti

POS. DRIVER NATIONALITY TEAM PTS.
1 Lando Norris GBR McLaren 357
2 Oscar Piastri AUS McLaren 356
3 Max Verstappen NED Red Bull Racing 321
4 George Russell GBR Mercedes 258
5 Charles Leclerc MON Ferrari 210
6 Lewis Hamilton GBR Ferrari 146
7 Kimi Antonelli ITA Mercedes 97
8 Alexander Albon THA Williams 73
9 Nico Hulkenberg GER Kick Sauber 41
10 Isack Hadjar FRA Racing Bulls 39
11 Carlos Sainz ESP Williams 38
12 Fernando Alonso ESP Aston Martin 37
13 Oliver Bearman GBR Haas F1 Team 32
14 Lance Stroll CAN Aston Martin 32
15 Liam Lawson NZL Racing Bulls 30
16 Esteban Ocon FRA Haas F1 Team 30
17 Yuki Tsunoda JPN Red Bull Racing 28
18 Pierre Gasly FRA Alpine 20
19 Gabriel Bortoleto BRA Kick Sauber 19
20 Franco Colapinto ARG Alpine 0
21 Jack Doohan AUS Alpine 0

Formula 1 2025, classifica costruttori

POS. TEAM PTS.
1 McLaren 713
2 Ferrari 356
3 Mercedes 355
4 Red Bull Racing 346
5 Williams 111
6 Racing Bulls 72
7 Aston Martin 69
8 Haas F1 Team 62
9 Kick Sauber 60
10 Alpine 20

 

Il circuito

Il circuito di San Paolo, ufficialmente noto come Autódromo José Carlos Pace, misura 4,309 km e sarà percorso 71 volte durante la gara, per un totale di 305 chilometri. Un tracciato tecnico e coinvolgente, articolato in 15 curve, che mette alla prova l’equilibrio delle monoposto, soprattutto nel tratto centrale dove si susseguono le impegnative curve Laranjinha, Pinheirinho e Bico de Pato: un trittico che richiede bilanciamento perfetto e rapidità di reazione.

Uno dei punti più iconici è la celebre “esse” di Senna, intitolata al campione brasiliano. Posizionata in fondo al rettilineo principale, rappresenta un’occasione ideale per tentare il sorpasso in staccata. Ma è anche un passaggio insidioso, capace di indurre facilmente all’errore chi esagera con l’ottimismo in ingresso curva.

Secondo i tecnici Brembo, l’impianto frenante è messo alla prova in modo moderato su questo circuito. Su una scala da 1 a 5, l’indice di difficoltà assegnato è 3: i rettilinei non sono particolarmente lunghi e le frenate impegnative per giro sono cinque, distribuite su poco più di dieci secondi e mezzo. Due di queste richiedono meno di due secondi di utilizzo dei freni, e altre due non superano i 3,8 g di decelerazione.

Il punto di frenata più severo è rappresentato dalla curva 1, dove le vetture arrivano a 337 km/h e scendono fino a 124 km/h in appena 2,41 secondi, percorrendo 130 metri. Un banco di prova estremo per i freni, ma anche una delle zone più spettacolari per chi ama l’adrenalina delle staccate al limite.

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