
Si è inaugurata ieri presso lo Spazio The Box di Origgio, la prima edizione di Artomotive Festival, un progetto che unisce arte contemporanea, cultura automobilistica e innovazione. La rassegna, ideata e curata dall’illustratore di fama internazionale Ale Giorgini, propone una collettiva di nove artisti internazionali chiamati a interpretare, con linguaggi diversi – dal disegno al digitale – il tema del movimento, dell’identità e della memoria legati all’automobile.
Nel corso dell’inaugurazione, intitolata “L’arte incontra l’auto”, il direttore delle testate di ACI Editore, David Giudici, ha ricordato come “arte e motori siano due elementi fondamentali, connessi sin dalle origini del motorismo. Basti pensare ai manifesti futuristi dei primi anni 10 del Novecento, con Marinetti e Boccioni: già allora si tracciavano i concetti artistici che ritroviamo oggi in mostra.”

A dialogare con lui, Roberto Olivi, direttore comunicazione di Bmw Italia (marchio che da decenni coltiva il rapporto tra arte e automobile), e il curatore della mostra Ale Giorgini, illustratore di fama internazionale.
Il risultato è un percorso visivo che celebra il fascino dell’automobile e la sua evoluzione culturale. Con opere firmate dallo stesso Ale Giorgini, Riccardo Guasco, Van Orton, Yülia Lobodiucheko, Dongkyu Lim, Arthur Schening, Jorge Arevalo, Jesus Prudencio e Romain Trystram.

Il festival proseguirà fino a domenica 12 ottobre, con incontri, talk e visite guidate:

L’esposizione è aperta al pubblico e gratuita, con accesso libero agli spazi di Spazio The Box (Via SP233 Varesina n.1, Origgio – VA). Gli eventi serali e le visite guidate sono invece su accredito.
Per info vai sul sito: www.artomotivefestival.com
Per le prenotazione e accrediti scrivi a info@spaziothebox.it

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