Testo di Maurizio Bertera
Da decenni, Ferrari, Lamborghini e altri marchi iconici hanno deciso di unire i due mondi, dando vita a imbarcazioni straordinarie che portano in mare lo spirito delle auto più desiderate. Ripercorriamo la storia delle collaborazioni più celebri, dagli anni ’60 fino all’ultimo arrivo rappresentato dal Tecnomar Lamborghini 101FT.
C’erano una volta i (grandi) motori termici delle Case automobilistiche più o meno ‘marinizzati’ per spingere gli yacht sportivi. Memorabile il tentativo, non troppo riuscito in verità, di Tullio Abbate nel montare il 12 cilindri boxer della Ferrari Testarossa su uno dei suoi gioielli a metà degli anni ’80.
Restando in tema, nel 1990, due anni dopo la morte di patron Enzo, il Cavallino e Riva – eccellenza assoluta – collaborarono per il Riva Ferrari 32, prodotto in sole 40 unità. Montava due V8 BPM Vulcano 400 di 8 litri di cilindrata e 390 cv. Del resto, il cantiere di Sarnico ha sempre avuto un debole per i V8 come i Cadillac per il Tritone e l’Ariston degli anni ’50 e il V8 Chrysler sempre per il Tritone e l’Aquarama.
A proposito di Aquarama, resta leggendario l’esemplare unico del maggio 1968, frutto della collaborazione tra Ferruccio Lamborghini e Carlo Riva, patron del cantiere. Con due V12 4.0 che erogano 350 cv ciascuno, presi dalla Lambo 400 GT dell’epoca, supera i 48 nodi di velocità, quasi 90 km/h.
In tempi più recenti si è cimentato il centro stile di Mercedes-Benz per il 460 Granturismo di Silver Arrows Marine e quello della filiale AMG che nel 2020 si occupò del tocco in più per uno dei leggendari Cigarette, nel caso un 18 metri con sei Mercury per un totale di 2700 Cv. Restando nel territorio della Stella, il suo tuner preferito – Brabus – produce una linea sportiva con una quindicina di modelli tra quelli base e quelli ‘preparati’ esattamente come fa per le auto nei colori e negli allestimenti.
Porsche si sta cimentando sul tema elettrico come Maserati. La prima procede con progetti molto interessanti come l’850 eFantom Air, nato dalla collaborazione tra il cantiere austriaco Frauscher al quale la Casa di Zuffenhausen ha messo a disposizione la tecnologia di propulsione della Macan elettrica.
La seconda ha deciso di testare le nuove possibilità su un dieci metri che si chiama Tridente ed è realizzato in collaborazione con Vita Power, una start up tecnologica inglese che sviluppa e integra sistemi di propulsione elettrica ad alte prestazioni per applicazioni marine.
Salendo ancora di livello, ci si ricorda dell’elegante runabout AM37 di Aston Martin e dell’originale Niniette 66, ispirata in modo totale a un emblema del lusso quale la Bugatti Chiron. Si trattò sostanzialmente di esercizi di stile, senza un seguito di serie.
La novità dell’anno è rappresentata dal Tecnomar per Lamborghini 101FT che è stato presentato – in scala e in anteprima mondiale – al Monaco Yacht Show di Montecarlo: nonostante abbia misure ‘limitate’ considerando il tipo di rassegne (è lungo 30 metri circa), è stato tra i progetti più ammirati della rassegna del Principato.
È il secondo atto della collaborazione tra Automobili Lamborghini e The Italian Sea Group nata nel 2020 con il lancio del Tecnomar for Lamborghini 63, che omaggiava l’anno di fondazione della Casa di Sant’Agata Bolognese. Da una parte l’estetica e l’innovazione delle supersportive Lamborghini. dall’altra l’eccellenza tecnica e ingegneristica di The Italian Sea Group, uno dei gruppi italiani più importanti nella cantieristica.
Nel Tecnomar per Lamborghini 101FT sono presenti alcuni degli elementi iconici più apprezzati del design e della linea Lamborghini. A partire dagli esterni, che si ispirano alla nuova few off Fenomeno, il modello in edizione limitata – solo 29 vetture prodotte – presentata in anteprima mondiale lo scorso agosto alla Monterey Car Week. A ricordare Fenomeno, oltre al colore – il giallo crius utilizzato per la livrea di lancio -, ci sono anche i gruppi ottici anteriori e posteriori, che prendono spunto dal taglio di quelli utilizzati sulla vettura della casa di Sant’Agata Bolognese.
L’interno richiama, in alcuni aspetti, quello dei modelli a quattro ruote della casa di Sant’Agata Bolognese relativamente a colori, cuciture e forme. Infatti, sono presenti elementi iconici di Lamborghini quali gli esagoni, le linee pulite e le Y. Lo yacht può accogliere fino a nove ospiti e dispone di tre cabine per l’equipaggio, con ambienti ampi e confortevoli che rendono piacevoli anche le navigazioni più lunghe e ad alto tasso di condivisione.
Dal punto di vista tecnico, il 101FT è equipaggiato con tre potenti motori Mtu – 16V2000 M96L, abbinati a tre eliche di superficie, che gli permettono di raggiungere una velocità massima di 45 nodi e una velocità di crociera di 35 nodi. Queste prestazioni sono supportate da una potenza totale di 7.600 cavalli e da due generatori da 35 kW, che assicurano efficienza e affidabilità in ogni condizione meteo. Le prime unità definitive arriveranno in mare a partire dalla fine del 2027.
Segnali positivi per il mercato dell'auto europeo nel novembre 2025. Le nuove targhe sono state 887.491, in crescita del 2,1% rispetto all'anno scorso. Bene elettriche e plug-in, mentre soffrono benzina...
Noleggio a lungo termine: i 10 consigli per scegliere bene. Dall’anticipo al canone, dai servizi alla restituzione dell’auto
Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.
