Ram dice addio al pick-up elettrico. Non si tratta di un arrivederci bensì di un vero e proprio addio. La compagnia di proprietà di Stellantis lo ha comunicato lo scorso venerdì in una nota stampa pubblicata sul suo sito. Questo il messaggio: “A causa del rallentamento della domanda dei pick-up elettrici a batteria di grandi dimensioni in Nord America, Stellantis sta rivalutando la sua strategia di prodotto e interromperà lo sviluppo di un pick-up Bev di grandi dimensioni”. La notizia era nell’aria ma ora è stata ufficializzata. Quindi, niente pick-up a batteria.
I motivi dietro al cambio di rotta sono essenzialmente due: Trump e la scarsa richiesta verso questo tipo di prodotto. Il Presidente americano ha infatti cancellato gli incentivi per le vetture a corrente, rendendo molto più permissivi gli standard di emissione. D’altro canto, Antonio Filosa, che sta cercando di invertire la rotta negativa in Nord America, ha subito mostrato un approccio molto pragmatico.
Il manager italiano, dopo aver rinunciato all’idrogeno e alla guida autonoma di livello 3, si sta concentrando sui modelli a benzina e sugli ibridi. Proprio riguardo a quest’ultima tipologia di alimentazione, Stellantis ha comunicato che nel 2026 lancerà il Ram 1500 REV. Si tratta di un modello con Range Extender la cui batteria può essere ricaricata, oltre a disporre di un motore termico alimentato a benzina che assolve alla funzione di generatore.
La precedente denominazione Ram Charger verrà abbandonata per abbracciarne una nuova: Ram 1500 REV.
Il Ram 1500 REV è accreditato di un’autonomia di 1.110 km ed è dotato di un pacco batteria da 92 kWh. Quest’ultimo è abbinato a un generatore di bordo da 130 kW (176 cv), che invia energia ai moduli di azionamento elettrico anteriore e posteriori, rispettivamente da 339 e 323 cv.
La potenza complessiva è di 663 cv, con una coppia di 834 Nm. Numeri che consentono al poderoso pick-up di passare da 0 a 100 in 4,4 secondi. La capacità di traino è di 14.000 libbre (6.350 kg) e quella di carico di 2.625 libbre (1.190 kg).
Le auto con Range Extender sono anche chiamate veicoli elettrici ad autonomia estesa (EREV), veicoli elettrici ad autonomia estesa (REEV) e veicoli elettrici a batteria ad autonomia estesa (BEVx).
ll Range Extender adotta un’architettura ibrida di tipo serie, nella quale il motore elettrico è l’unico responsabile della trazione del veicolo. L’unità termica è scollegata dalla trasmissione alle ruote: opera esclusivamente come generatore di corrente per ricaricare la batteria di trazione.
L’energia per il propulsore elettrico proviene direttamente dalla batteria, che può essere ricaricata sia da fonte esterna (plug-in) sia dal generatore termico a bordo.
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