Dopo la pausa estiva, la Formula 1 torna protagonista con il quindicesimo appuntamento del Mondiale: il Gran Premio d’Olanda, in programma dal 29 al 31 agosto sul circuito di Zandvoort.
Fin qui, la stagione è stata dominata dalle due McLaren, assolute protagoniste in entrambe le classifiche. Sono infatti 11 le vittorie su 14 GP, numeri che certificano il dominio della scuderia inglese, ormai irraggiungibile nel campionato costruttori, con un vantaggio di 299 punti sulla Ferrari, seconda forza del mondiale. A tenere ancora accesa l’incertezza, è la lotta interna per il titolo piloti: Oscar Piastri guida con 284 punti, seguito a breve distanza dal compagno di squadra Lando Norris, staccato di appena nove lunghezze.
In casa Ferrari, l’attenzione è tutta rivolta alla conferma dei progressi portati dagli aggiornamenti alla sospensione posteriore. Charles Leclerc ha collezionato cinque podi, mentre Lewis Hamilton fatica a lasciare il segno: il suo miglior risultato stagionale resta il successo nella Sprint in Cina. Se il team di Maranello vuole mantenere il secondo posto tra i costruttori, serve un passo avanti deciso, anche per tenere a distanza la Mercedes.
Occhi puntati anche su Max Verstappen: il campione in carica, lontano anni luce dai fasti dello scorso anno, cercherà sicuramente di brillare davanti al pubblico di casa.
Libere di venerdì 29 agosto
Qualifiche di sabato 30 agosto
Gara di domenica 31 agosto
Il circuito di Zandvoort, a circa 40 chilometri da Amsterdam, misura 4,252 km e comprende 19 curve da affrontare per 72 giri, pari a un totale di 306,144 km. Si tratta di un tracciato affascinante e piuttosto stretto, reso celebre dal celebre tornante sopraelevato.
Secondo gli ingegneri della Brembo, Zandvoort rientra nella categoria dei circuiti poco impegnativi per l’impianto frenante, aspetto che potrebbe contribuire a ridurre l’usura e incentivare strategie più aggressive. La curva più dura del Circuit Zandvoort per l’impianto frenante è la prima dopo il traguardo. Le monoposto vi arrivano a 315 km/h e scendono a 124 km/h in 2,29 secondi durante i quali percorrono 119 metri. Due le zone DRS.
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Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.
