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DR investe 70 milioni: nuove auto “made in Molise”

di Redazione - 26/08/2025

DR investe 70 milioni: articolo in sintesi 

  • 70 milioni di investimento: DR Automobiles potenzia la produzione in Molise con nuovi impianti a Macchia d’Isernia.
  • 300 nuovi assunti: il progetto prevede l’ingresso di personale dedicato all’assemblaggio di modelli inediti.
  • Ex Saxa Gres riconvertita: lo stabilimento di Anagni sarà riutilizzato da DR, con 67 lavoratori assorbiti.
  • Obiettivo sviluppo territoriale: l’AD Antonella Tortola sottolinea il valore dell’operazione per Molise e provincia di Frosinone.
  • Segnale per l’automotive italiano: l’investimento rafforza la produzione nazionale, in un mercato che nel 2025 si fermerà a circa 440 mila unità.

La DR Automobiles Groupe ha annunciato un investimento di 70 milioni di euro che verrà utilizzato per la costruzione a Macchia d’Isernia di nuovi impianti di produzione. Il progetto prevede l’impiego di 300 nuovi addetti, che verranno utilizzati per l’assemblaggio completo in Molise di inediti modelli.

Made in China o Made in Italy?

L’investimento è stato anticipato lo scorso luglio in Giappone, in occasione dell’Expo di Osaka. Congiuntamente, la società italiana ha annunciato di aver avviato i lavori di conversione del sito industriale della Saxa Gres Spa di Anagni. Quest’ultimo, è stato acquisito dalla stessa DR lo scorso agosto. Il sito industriale dove la Saxa produceva gres porcellanato, sarà destinato ad alcune attività che il Gruppo DR già svolge presso l’impianto di Macchia d’Isernia. La società comunica che saranno impiegati 67 lavoratori della Saxa Gres, che sono stati assorbiti dalla DR.

L’AD di DR, Antonella Tortola, ha spiegato: “Siamo davvero felici di aver raggiunto questo obiettivo. È stato un grande lavoro di squadra tra tutti i soggetti coinvolti che speriamo possa rappresentare un’opportunità di sviluppo per il nostro gruppo ma anche di crescita per un’area industriale storicamente importante, soprattutto per l’Automotive, come quella della provincia di Frosinone”.

Come verrà utilizzato il nuovo impianto?

Molto probabilmente nel nuovo impianto verranno assemblati nuovi modelli partendo però sempre da componentistica proveniente dai fornitori cinesi; principalmente Chery, ma anche Baic e Dongfeng. Fino a oggi la DR si è infatti limitata a effettuare lievi modifiche estetiche, realizzando personalizzazioni agli allestimenti di vetture provenienti dalla Cina. Con il nuovo impianto il processo di costruzione diventerà quindi più “completo”.

Questo nuovo investimento deve essere considerato positivo perché va a “rimpolpare” la produzione di auto in Italia, che nel 2025 molto probabilmente si chiuderà intorno alle 440.000 mila unità.

La DR è un costruttore in crescita in Italia e nel 2024 ha venduto circa 33mila vetture attraverso i suoi brand Evo, Ich-x e Sportequipe.

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