In un momento della storia dell’auto in cui non è ancora chiaro da che parte stare (elettrico o non) parlare di cavalli vapore è sempre un piacere. Una pratica sempre più rara e sempre più correlata all’universo delle super sportive.
La nuova Hennessey Venom F5 Revolution Roadster arriva dall’altra parte dell’oceano ed è l’ennesima dimostrazione di sana follia del tuner texano Hennessey. Che di fatto nel tempo è diventato un vero e proprio costruttore. Ne saranno realizzati soltanto 12 esemplari e il prezzo di ogni singola unità si aggira intorno ai 3 milioni di dollari.
La Hennessey Venom F5 Revolution Roadster segue la più recente Revolution e rappresenta la sua variante a cielo aperto. Come gli altri modelli Venom F5, il V8 biturbo “Fury” da 6,6 litri è il protagonista assoluto di questa hypercar, grazie ai suoi 1.817 cavalli e 1.167 Nm di coppia. Come con la coupé Revolution, il propulsore biturbo respira attraverso una presa d’aria centrale del tetto dietro l’abitacolo.
Come il resto della carrozzeria, il tetto è realizzato in fibra di carbonio (8 kg di peso) ed è fissato da quattro bulloni a sgancio rapido e una coppia di chiavistelli. Purtroppo non sono ancora stati comunicati i dati sulle performance, in attesa forse del suo debutto ufficiale. Possiamo però citare qualche numero riguardante la Hennessey Venom F5 Revolution in variante coupé. Vettura che dovrebbe generare 363 kg di carico aerodinamico a 300 km/h e 635 kg a 400 km/h. E che nell’universo Venom F5 rappresenta la versione più orientata all’impiego in pista, così come la nuova edizione Roadster. Che ovviamente è provvista di una trasmissione ottimizzata per viaggiare forte tra i cordoli, proprio come le sospensioni a doppio braccio oscillante, i cui ammortizzatori sono regolabili manualmente.
Testo di Cesare Cappa
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