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Guida autonoma: prima apertura in Europa

di Redazione - 08/07/2025

Guida autonoma: scontro sull'approccio "end-to-end"

Testo di Maurizio Bertera 

La notizia è sorprendente: la Repubblica Ceca è il secondo Paese dell’Unione Europea, dopo la Germania, ad autorizzare legalmente le vetture a guida autonoma di Livello 3, che consentono ai conducenti di distogliere lo sguardo e le mani dai comandi e di svolgere altre attività, ma devono essere pronti a riprendere il controllo quando richiesto.

La normativa sarà in vigore dal Primo gennaio 2026 e consentirà anche alle auto immatricolate in Germania e Austria di poter circolare con l’identica tecnologia. “Considero la mobilità autonoma e il suo sviluppo nella Repubblica Ceca un’opportunità fondamentale per la nostra l’industria” ha dichiarato il Ministro dei Trasporti, Martin Kupka che ha anche sottolineato che gli errori umani rappresentano il 60% di tutti gli incidenti nel Paese. Peraltro, la normativa di Livello 3 rientra nell’impegno della Repubblica Ceca di diventare leader nella mobilità autonoma.

Guida autonoma anche in Svizzera

Va detto che in realtà la Repubblica Ceca è il terzo Paese in Europa, in quanto il primo a permettere la guida autonoma di livello 3 in strada è la Svizzera – che non fa parte dell’Unione Europea – dove è possibile usarla dal 1° marzo 2025.

Il 13 dicembre 2024, il Consiglio Federale infatti ha adottato un’ordinanza che disciplina l’impiego della guida autonoma e definisce tre principali ambiti di applicazione: la guida autonoma in autostrada, le aree urbane autorizzate e il parcheggio automatizzato. Il secondo ambito è il più innovativo: per i veicoli senza conducente, la circolazione sarà possibile solo su tratti ufficialmente autorizzati dai Cantoni, i quali potranno basarsi sulle istruzioni dell’Ufficio federale delle strade e sul parere di un gruppo di esperti. I veicoli dovranno essere monitorati a distanza da un operatore in grado di intervenire in caso di difficoltà. Il Governo rossocrociato considera vantaggioso l’impiego di tali mezzi nel settore commerciale, in particolare per il trasporto merci sull’ultimo miglio.

Responsabilità diretta

La guida autonoma di livello 3 nota anche come “guida autonoma condizionata“, è un passo avanti rispetto a quella di livello 2, ormai disponibile su gran parte dei modelli sul mercato. Fa in pratica le stesse cose del livello inferiore ossia il mantenimento della distanza di sicurezza da chi sta viaggiando davanti (grazie al cruise control adattativo) e del centro della corsia. Ma finché l’elettronica è in funzione, il guidatore può distogliere lo sguardo dalla strada e levare le mani dal volante.

Il sistema può intervenire solo su strade a un solo senso di marcia e senza intersezioni e il guidatore deve essere sempre pronto a riprendere il controllo, se richiesto. In caso contrario l’auto attiva le doppie frecce e accosta a bordo strada. Aspetto importante: la Casa costruttrice è responsabile in modo diretto per qualsiasi incidente avvenuto mentre il sistema è in funzione.

I sistemi di guida autonoma delle Case

A proposito di Case, pian piano, iniziano a vedersi i sistemi. Mercedes-Benz ha messo a punto il Drive Pilot, disponibile su Classe S e EQS: dalla prima versione si è arrivati all’evoluzione che funziona fino a una velocità massima di 95 km/h, esclusivamente se il veicolo è sulla corsia di destra e solo in caso di determinate condizioni.

La diretta rivale Bmw ha risposto con il Personal Pilot L3 che può essere abbinato al sistema di livello 2, il Bmw Highway Assistant, nello stesso veicolo. Il livello 3 funziona in condizioni di traffico più intenso, ma sempre nei tratti stradali con corsie separate, sia di giorno che di notte, e fino a una velocità massima di 60 km/h.

L’ultima, in ordine di tempo ma è evidente che sono in arrivo altre Case, è stata Stellantis che ha presentato STLA AutoDrive 1.0: il sistema è in grado di prendere il controllo delle funzioni del veicolo fino a una velocità massima di 60 km/h, dunque prevalentemente nel traffico urbano. Nel frattempo, chi è al posto guida può dedicarsi ad altre attività, come guardare un film, leggere un libro o consultare le e-mail.

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