Condividi con:

Volvo XC60 MY 2026, L’A prima prova

di Marco Triulzi - 05/07/2025

A otto anni dal debutto dell’attuale generazione, la Volvo XC60 riceve un lieve aggiornamento per il model year 2026. Nonostante il tempo trascorso, il design resta attuale, con linee eleganti e slanciate che continuano a convincere il pubblico. E i numeri lo confermano: la XC60 è la Volvo più venduta di sempre, con oltre 2,7 milioni di esemplari venduti dalla prima generazione del 2008 a oggi, superando persino la storica e mitica 240. Parliamo di un suv di medio-grandi dimensioni, lungo 470 cm, largo 190 e alto 165.

Le novità della Volvo XC60 MY 2026

Le modifiche introdotte con questo aggiornamento riguardano soprattutto l’estetica e il sistema di infotainment. All’esterno spiccano una nuova calandra con listelli obliqui, gruppi ottici anteriori con finiture interne scure che valorizzano la firma luminosa a martello di Thor e cerchi in lega dal nuovo disegno.

L’intervento più sostanziale è però all’interno, con l’arrivo di un nuovo sistema multimediale. Il vecchio touchscreen, ormai lento e datato, lascia il posto a un moderno display da 11,2 pollici, già visto sulla sorella maggiore XC90 di derivazione EX90. Il nuovo sistema, dotato della piattaforma Snapdragon, è più reattivo e fluido (dieci volte rispetto al precedente) e offre il 21% di pixel in più. È integrato con Google (Maps, Assistant) e si aggiorna via OTA (over-the-air).

Com’è dentro?

L’abitacolo resta quello spazioso e accogliente che da sempre caratterizza le Volvo. In questa versione top di gamma, i sedili sono rivestiti in un materiale riciclato piacevole al tatto. In alternativa, si possono richiedere come optional i sedili in pelle nappa, riscaldabili e ventilati, naturalmente con tutte le regolazioni elettriche. L’ambiente è rifinito con materiali di alto livello su plancia, tunnel centrale e portiere, con una piacevole finitura in vero legno nel nostro esemplare.

Anche chi viaggia dietro gode di ampio spazio per testa e gambe, oltre che di un grande tetto panoramico apribile, di serie sull’allestimento Ultra da 78.800 euro della nostra prova.

Il bagagliaio, con apertura elettrica, offre una capacità minima di 468 litri, che diventano 1.528 abbattendo gli schienali posteriori. Sotto il piano di carico c’è un vano supplementare da 28 litri, utile per oggetti più piccoli.

Come va?

La gamma motori prevede esclusivamente unità a benzina 2 litri a quattro cilindri elettrificati. Si parte con il mild hybrid, mentre le versioni plug-in hybrid sono due: il T6 da 349 cv e il T8 da ben 455 cv, quest’ultimo protagonista della nostra prova su strada nei dintorni di Göteborg.

Il comfort è eccellente, merito non solo dei sedili curati, ma anche della straordinaria insonorizzazione, che permette di conversare senza alzare la voce e di godere appieno del raffinato impianto audio Bowers & Wilkins da 1.410 watt con 15 altoparlanti (optional da 2.790 euro). Le sospensioni si dimostrano efficaci nell’assorbire le irregolarità del fondo stradale, anche quelle più marcate.

Capitolo prestazioni: nulla da eccepire. Il T8 combina il 2 litri turbo benzina con un motore elettrico da 145 cv alimentato da una batteria da 18,8 kWh. Il risultato è un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 4,9 secondi. Notevole, considerando che ci troviamo su suv non certo mingherlino. Tuttavia, qualche appunto va fatto su consumi e autonomia.

Oggi diversi concorrenti, soprattutto cinesi, offrono suv plug-in con autonomie in elettrico superiori ai 100 km (vedi QUI le più efficienti). La XC60 si ferma a circa 60 km reali, secondo quanto rilevato nel nostro test, e non brilla nemmeno in modalità ibrida. Pur partendo con un’autonomia totale stimata e oltremodo ottimista di 1.500 km con batteria e serbatoio pieni, esaurita la carica elettrica, il dato è crollato rapidamente – nonostante la guida tranquilla e il rispetto dei severi limiti svedesi autostradali di 110 km/h.

Considerando che Volvo è di proprietà del colosso cinese Geely dal 2010, ci si aspetta per il prossimo futuro un’evoluzione sul fronte dell’efficienza plug-in, per tenere testa alla nuova concorrenza asiatica.

Prezzi e disponibilità

La nuova XC60 è già ordinabile. I prezzi delle versioni plug-in partono da 63.600 euro per la T6, mentre la T8 richiede almeno 74.000 euro. Chi cerca una soluzione più accessibile può orientarsi sulla versione mild hybrid a benzina, il cui listino parte da 58.500 euro, ma che è attualmente proposta in promozione a 49.800 euro.

Potrebbe interessarti

Toyota Aygo X

Toyota Aygo X Hybrid, L’A prima prova

Primo contatto con la nuova Toyota Aygo X hybrid: beve pochissimo e va davvero forte, il prezzo parte da 20.850, promozioni escluse

di Redazione - 18/12/2025

Kia Stonic

Kia Stonic, L’A prima prova

Terzo modello più venduto in Italia del marchio coreano, la Kia Stonic riceve l'aggiornamento estetico di famiglia. Motori benzina o mild hybrid. Prezzi da 22.800 euro

di Saverio Villa - 11/12/2025

Podcast

in collaborazione con Aci Radio

Il Punto di Pierluigi Bonora

Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.

l'Automobile su Instagram