Volkswagen Golf GTI Edition 50: la più veloce di sempre al Nürburgring

Testo di Maurizio Bertera

Non male come biglietto da visita per una serie speciale: la Golf GTI Edition 50 vanta già un primato. Con 7 minuti, 46 secondi e 13 centesimi è la Volkswagen più veloce mai testata al Nurburgring, nella variante da 20,82 km, grazie anche al Performance Package opzionale.

L’impresa è stata compiuta dal pilota Benny Leuchter, che da molti anni mette a punto i telai dei nuovi modelli per il reparto Sviluppo del marchio tedesco, con un esemplare di pre-serie. «Tre anni fa non avrei mai pensato di poter battere il tempo sul giro dell’eccezionale Golf R con una Golf GTI a trazione anteriore, così nettamente. Il fatto che sia accaduto, tra l’altro con un meteo piuttosto brutto, dice tutto sull’assetto eccellente e sullo straordinario potenziale di questa GTI» ha raccontato Leuchter.

Cerchi in lega da 19”

Va ricordato che il 50° di una delle più famose (e amate) hot hatch della storia dell’auto sarebbe nel 2026 e difatti, Volkswagen intende lanciare il modello nel prossimo anno. Ma ha deciso di mostrarlo in occasione – non a caso – della 24 Ore del Nürburgring che si svolge dal 19 al 22 giugno. I dettagli sono ancora avvolti nel mistero, ma la casa ha già anticipato che si tratterà di un “modello speciale sportivo”.

L’assetto del modello guidato da Leuchter è stato sviluppato espressamente per le curve del Nürburgring. Quanto al Performance Package, opzionale, si sa che comprende i cerchi di lega forgiati da 19″ con pneumatici semi-slick Bridgestone Potenza Race, progettati espressamente. Per il momento non sono stati diffusi i dati tecnici relativi a potenza, coppia e prestazioni che peraltro stanno facendo parlare i media specializzati, soprattutto in Germania.

Cambio manuale?

Facilmente la GTI Edition 50 sarà costruita sulla base della GTI più potente in gamma, la Clubsport da 300 cv (tra l’altro non importata in Italia, dove c’è solo la versione da 265 Cv), con cambio automatico DSG a doppia frizione a sette rapporti e trazione anteriore. Le novità potrebbero riguardare l’incremento della potenza massima, oppure il ritorno – per l’edizione limitata – del cambio manuale.

I media pensano che il collaudato 2.0 litri TSI possa essere quello da 333 cv della Golf R attuale: se così fosse, la GTI potrebbe diventare una delle trazioni anteriori più potenti di sempre, anche se resterebbe sotto ai 345 cv della Ford Focus RS500, peraltro pronta a uscire di produzione.

A differenza della Golf che pareva spacciata di fronte alla transizione e invece la Casa tedesca non ha escluso di tenerla in gamma sino al 2035. Ipotesi di prezzo? Ovviamente non economico: in Germania, la Clubsport parte già da 50.000 euro, mentre la Golf R Black Edition può arrivare fino a 60.000 euro.