Mentre Tesla è alle prese con le bizzarrie di Elon Musk, che stanno avendo un’influenza molto negativa sulle vendite, la BYD, per crescere ancora, punta tutto sull’innovazione. I numeri sono dalla parte del colosso cinese, che nel periodo gennaio-febbraio ’25 ha venduto 614.679 veicoli a livello globale, con un aumento del 90% rispetto alle 322.767 unità dell’anno precedente. Ma non è tutto, perché la società del Dragone ha annunciato una novità che ha enormi potenzialità, e che verrà ufficialmente presentata nei prossimi giorni.
Secondo quanto riportato da Carnewschina, la BYD a metà marzo presenterà una piattaforma ad alta tensione da 1000 volt con una velocità oltre i 5C (è in grado di assorbire una potenza di ricarica fino a 5 volte superiore rispetto alla sua capienza). In cosa si traduce ciò? Questo significa che con il supporto della piattaforma 1000V le elettriche saranno in grado di ricaricare 300 km in 5 minuti di “pieno “ elettrico. Le piattaforme ad alta tensione, inoltre, riducono il carico di lavoro della batteria, generando meno calore, consentendo un miglioramento della longevità della batteria. Mentre i motori elettrici possono raggiungere velocità più elevate senza aumentare le dimensioni.
La piattaforma di ricarica da 1000 V sarà adottata sui modelli di fascia alta della BYD, come la serie Dynasty, di cui fanno parte la berlina Han L e la suv Tang L. Entrambi questi modelli, che condividono la medesima piattaforma, sono stati presentati a gennaio, con l’arrivo previsto sul mercato entro la fine del mese. Chiaramente per beneficiare di un simile picco di ricarica è necessario il supporto di una colonnina ultra rapida, come quelle che la BYD sta installando in Cina, con tensione superiore a 1000V e velocità di ricarica di 6C.
Il colosso del Dragone non si accontenterà del traguardo dei 1000V, ma vuole andare oltre. A novembre, alcuni rumor diffusi sempre da Carnewschina, hanno rivelato che la BYD è al lavoro sulla batteria più veloce al mondo destinata alle macchine edili elettriche. Sarà dotata di una piattaforma ad alta tensione da 1500 V, una corrente massima di 400 A, una potenza di carica fino a 600 kW, oltre 7000 cicli di vita e una capacità massima di 2.500 kWh. L’accumulatore avrà una chimica al litio ferro fosfato (LFP).
Uno dei punti di forza di BYD è la sua integrazione verticale. Oltre il 70% dei componenti dei suoi veicoli è prodotto internamente, consentendo all’azienda di ridurre i costi, aumentare i margini di profitto e mantenere un controllo completo sulla qualità e su tutta la catena dei fornitori.
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