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Opel Mokka, la prova del restyling

di Redazione - 25/02/2025

Testo di Maurizio Bertera

I 20 gradi di una Palma di Maiorca già affollata di turisti auspicherebbero una Mokka cabriolet come Opel fece nei primi anni 2000 per la Tigra, che era lunga 30 cm in meno ma rivoluzionaria per l’epoca. Preistoria dell’auto pensando a oggi: la compatta del brand di Stellantis lotta in un segmento affollato, a partire dalle ‘cugine’ del gruppo e a quattro anni dal lancio ha subito il restyling.

Mokka è lunga 415 cm, larga 179 cm e alta 152 cm, con un passo di 256 cm e un bagagliaio di capacità variabile tra 310 e 1105 litri. Esternamente il restyling è stato leggero: all’anteriore, la fascia nera che integra i fari – particolare che in Opel chiamano Vizor – è stata ridisegnata insieme ai gruppi ottici stessi che adesso hanno una nuova firma luminosa ispirata alla sorella Frontera. Il profilo dell’auto non cambia mentre al posteriore sono stati aggiornati i fari, sempre a LED ma segmentati alle estremità.

Due allestimenti: Edition e GS

Per ridurre l’impatto ambientale, con questo aggiornamento la Mokka ha rinunciato completamente alle cromature, sostituite da finiture in nero lucido. Due gli allestimenti, Edition e GS, con quest’ultimo che si riconosce dal doppio scarico laterale, dai passaruota neri e dai dettagli sempre scuri dei paraurti davanti e dietro. Il badge Hybrid sul portellone posteriore poi identifica la versione elettrificata. Internamente, l’impostazione della plancia è uguale a quella del precedente modello: a cambiare è stata la grafica di strumentazione e infotainment oltre all’organizzazione del tunnel centrale, ora con meno tasti a vista. Il volante è nuovo e l’infotelematica è stata aggiornata: ora è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto in modalità wireless e con l’assistente vocale ChatGPT. Per quanto riguarda i rivestimenti, tutti i tessuti sono realizzati con materiali riciclati.

Il test a Palma di Maiorca

Abbiamo provato la Mokka Hybrid che viene spinta da un tre cilindri turbo benzina 1.2 da 136 cavalli e 230 Nm di coppia. Un propulsore particolare perché è una via di mezzo tra un mild e un full hybrid: rispetto al primo è sovradimensionato perché, riesce a muovere la macchina in modalità 100% elettrica senza accendere il motore termico; rispetto al secondo invece è sottodimensionato perché garantisce questa motricità solo per pochi metri a causa di un pacco batterie piuttosto piccolo.

Un sistema che si rivela efficace perché spegne il motore a benzina ogni volta che si rilascia l’acceleratore e sfrutta solo l’elettrico per le manovre a bassa velocità, che sia in parcheggio o per una ripartenza al semaforo. Questo funzionamento è possibile grazie all’energia recuperata in frenata che può essere sfruttata anche per supportare il termico con un boost di 23 cv extra in accelerazione. La trazione della Mokka è anteriore e a gestire il tutto ci pensa un cambio automatico doppia frizione a sei rapporti che si è mostrato preciso e fluido nel ‘misto’ dell’entroterra maiorchino.

Tre modalità di guida

La Opel Mokka è un’auto che si è sempre guidata bene e la Hybrid conferma la tradizione: anzi, si guida ancora meglio perché il peso extra della batteria abbassa il baricentro e lo spunto immediato della componente elettrica va a tutto vantaggio del piacere di guida. Non ci si devono aspettare grandi prestazioni soprattutto in ripresa o allungo, ma nelle partenze da fermo e alle basse velocità si ha sempre un buono scatto.

Attraverso un tasto sul tunnel centrale è possibile cambiare modalità di guida scegliendo tra Eco, Comfort e Sport, con ognuna che interviene sulla risposta dell’acceleratore e sul carico volante. Lo sterzo è preciso, sempre leggero e anche quando si aumenta la pesantezza non diventa mai artificiale mentre gli ammortizzatori hanno un’escursione ampia e una taratura solida.

4,8 litri ogni 100 km

Le prestazioni sono nella norma della categoria: 209 km/h di velocità massima, 8,2 secondi nel passaggio 0-100 km/h mentre il consumo dichiarato è di 4,8 litri ogni 100 km, valore che nel nostro test si è rivelato vicino a quello reale. La Opel Mokka è già ordinabile nelle concessionarie con prezzi a partire da 27.900 euro per la Hybrid da 136 cavalli in allestimento base Edition, da 31.200 invece per la top di gamma GS. Quanto alle altre due motorizzazioni – quella benzina ‘pura’ sempre 1.2 da 130 cavalli e quella elettrica da 156 cavalli e 406 km di autonomia dichiarata – i prezzi sono rispettivamente da 26.200 euro (da 27.700 se si opta per il cambio automatico) e da 36.700 euro, sconti e incentivi esclusi.

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