Giusto in tempo per la primavera e quattro mesi dopo il debutto della Ferrari 12Cilindri Coupé, la Casa di Maranello lancia la versione Spider, che esalta il piacere di guida en plein air senza rinunciare alle prestazioni fulminanti dell’ultima creatura di Maranello condite comunque con un comfort quasi inaspettato per una scoperta. Abbiamo avuto l’opportunità di guidarla sulle strade portoghesi attorno a Cascais, nella nuova e suggestiva livrea di lancio color Verde Toscana, abbinata con l’interno in pelle Terra Antica.
Il look della 12Cilindri, opera del team del Centro Stile Ferrari guidato da Flavio Manzoni, è da sindrome di Stendhal e si stacca molto da quello delle precedenti 812. Le differenze estetiche rispetto alla coupé sono minime, se non nella coda dove sparisce il portellone e si perdono circa 70 litri di vano bagagli.
La 12Cilindri Spider mantiene in ogni modo intatto il fascino delle proporzioni classiche Ferrari. Il lungo cofano – o meglio, cofango, che integra i due parafanghi – slancia la fiancata e cela il cuore pulsante della vettura: il leggendario V12 a 65° con carter secco, montato in posizione centrale-anteriore, in prossimità della cabina guida. I numeri parlano chiaro: 830 cv di potenza a 9250 giri, coppia 678 Nm a 7250 giri che assicurano una velocità massima di 340 km/h e di polverizzare lo 0-200 in 8,3 secondi (lo 0-100 viene archiviato in 2,95 secondi).
L’abitacolo riprende l’impostazione delle Ferrari di ultima generazione, con tre display dedicati: strumentazione digitale (15,6 pollici) di fronte al guidatore; schermo centrale (10,25 pollici) con infotainment e comandi principali; display per il passeggero (8,8 pollici) con contagiri, tachimetro e altri dati di marcia. Sul volante trova posto il classico manettino Ferrari, con le modalità di guida Wet, Sport, Race e Cts Off, che permettono di adattare il comportamento della vettura a ogni situazione.
Il tetto rigido retrattile in alluminio si apre e si richiude in soli 14 secondi – anche in movimento fino a 45 km/h – con un semplice tocco sul tunnel centrale. Per garantire un’esperienza di guida senza turbolenze, Ferrari ha studiato un windstop in cristallo regolabile elettricamente e due spoiler aerodinamici sui montanti B. Il risultato? Comfort elevato anche a velocità sostenute, senza compromettere il brivido della guida scoperta.
Nonostante la potenza da supercar estrema, la Ferrari 12Cilindri Spider si dimostra incredibilmente intuitiva da guidare, se non guidata al limite e disattivando l’elettronica (in quel caso è a portata di manici tipo Hamilton e Leclerc, per capirci). Il merito va al sistema PCV3 (Passo Corto Virtuale di terza generazione), che gestisce le ruote posteriori in fase e controfase per garantire inserimenti in curva rapidi e precisi.
Le sospensioni magnetoreologiche Ferrari lavorano per azzerare beccheggio e rollio, assicurando un comportamento dinamico neutro e affilato. Il V12 aspirato è un inno alla meccanica pura: regolare, progressivo, ma con una spinta quasi infinita. Sin da 3500 giri il motore urla come un’opera d’arte meccanica, e solo l’istinto di sopravvivenza suggerisce di sollevare il piede prima di raggiungere il limitatore nei dintorni dei 9500 giri.
Rispetto alla coupé, la Spider costa 40.000 euro in più (435.000 euro), ma il piacere di guidare una scoperta con queste prestazioni non ha prezzo. Alla Ferrari non si sbilanciano sulla percentuale delle consegne, che dovrebbero attestarsi circa a metà per le due varianti di carrozzeria. Considerata però la sola perdita di spazio per qualche valigia (ma si può richiedere un set su misura), il piacere di guida en plein air con un elevato livello di comfort resta impagabile.
Noleggio a lungo termine: i 10 consigli per scegliere bene. Dall’anticipo al canone, dai servizi alla restituzione dell’auto
Comprare auto cinesi conviene davvero? Oltre 50 auto tra cui scegliere. Abbiamo analizzato l'offerta di MG, BYD, Omoda e tutti gli altri brand del Dragone. Attenzione però ai falsi risparmi....
Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.
