Testo di Niccolò Gregori
La seconda giornata di Auto e Moto d’Epoca 2024 è stata intensa e ricca di interventi che hanno esplorato il mondo del motorismo storico da prospettive innovative e appassionate.
La seconda giornata di Auto e Moto d’Epoca 2024 è stata intensa e ricca di interventi che hanno esplorato il mondo del motorismo storico da prospettive innovative e appassionate. Evento clou della giornata, il lungo confronto tra il Presidente dell’Automobile Club d’Italia,
Angelo Sticchi Damiani, il Segretario Generale dell’Automobile Club d’Italia, Vincenzo Leanza, e il Presidente dell’ASI, Alberto Scuro, ha messo a fuoco il futuro del motorismo storico. Un’apertura fondamentale, quella promossa e proposta dall’Auotmobile Club d’Italia, che sta permettendo un dialogo importante per raggiungere politiche sempre più concrete verso la tutela del patrimonio automobilistico e il sostegno a collezionisti e appassionati.
La mattinata si è aperta allo Stand ACI e ACI Storico con la presentazione del libro Cuore e Motore del Prof. Francesco Fedele, professore emerito dell’Università La Sapienza di Roma e Presidente dell’Istituto Nazionale per le Ricerche Cardiovascolari. Un’opera che compie un affascinante parallelismo tra il principale organo umano e l’elemento fondamentale dell’automobile, concentrando l’attenzione sulla necessità di una corretta manutenzione per entrambi. Proprio per questo motivo, ACI, ACI Storico e INRC hanno lanciato un’iniziativa chiamata “Officine a motore”, che proprio in questi giorni in fiera permette ai visitatori di sottoporsi a screening gratuiti di controllo cardiaco presso un’équipe di medici disponibile nello Stand ACI e ACI Storico.
“La prevenzione è un tema cruciale – commenta il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani – così come la sicurezza, che per noi è sempre priorità assoluta. Per ottenere un vero cambiamento, abbiamo capito che è fondamentale promuovere una mentalità di rispetto delle regole, obiettivo che si raggiunge attraverso una formazione continua sulla sicurezza e la prevenzione, sia sulle strade, con le numerose iniziative per l’educazione alla guida sicura di ACI, sia per le proprie condizioni di salute”.
Sono stati poi celebrati i 110 anni di Maserati in un talk di racconti e aneddoti, grazie alla presenza di Adolfo Orsi, nipote del proprietario del Marchio modenese fino al 1968, Matteo Panini, proprietario e curatore della Collezione storica Maserati, e Silvia Nicolis, Presidente del Museo Nicolis, che ha portato allo Stand ACI e ACI Storico le quattro Maserati gran turismo esposte, ovvero una splendida A6 1500 (secondo esemplare costruito ed unico riconosciuto dalla Casa Madre), una 3500 GT Spider Vignale in un’affascinante colorazione turquoise, un’elegante Mistral Frua e un’aggressiva Ghibli. A completare lo spazio espositivo Maserati, la 250F del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile con la quale Juan Manuel Fangio ha vinto il campionato del mondo di Formula 1 nel 1954 e nel 1957.
Clima internazionale vissuto nel confronto tra David Giudici, Direttore Responsabile ACI Editore, e Donald Osborne, star della tv americana e grande appassionato di auto storiche. I due hanno condiviso esperienze sul settore del collezionismo automobilistico, che Osborne ha definito “in costante espansione. Infatti – spiega – i giovani si stanno appassionando alle auto che possono emozionare alla guida, non limitandosi alle potenti auto degli anni 90, ma andando alla ricerca addirittura delle vetture anteguerra, la cui guida richiede grande attenzione e maestria.”
Ad arricchire la kermesse giornaliera è andata in scena la cerimonia di consegna del Premio d’Eccellenza ACI Storico 2024, consegnato dal Presidente ACI, Ing. Angelo Sticchi Damiani, e dal Segretario Generale ACI, Vincenzo Leanza, a Maria Bussolati, Direttrice Museo 1000 Miglia, Lorenza Bravetta, Direttrice MAUTO, Elisabetta Cozzi, Presidente Museo Fratelli Cozzi, Monica Mailander Macaluso, Presidente Fondazione Gino Macaluso per l’auto storica, e Silvia Nicolis, Presidente del Museo Nicolis, premiate per il loro straordinario contributo alla creazione di una rete tra le maggiori realtà culturali automobilistiche italiane, che si è concretizzata in una mostra itinerante in tutti i musei di alcune foto selezionate (diverse per ogni esposizione) dell’archivio storico del fotografo Rodolfo Mailander. Un riconoscimento che sottolinea l’importanza della collaborazione per preservare e promuovere il patrimonio automobilistico nazionale.
Successivamente, un rapporto di McKinsey & Company con il fondo AssetClassic ha evidenziato il valore economico e culturale delle auto storiche ben conservate, ribadendo come una corretta manutenzione accresca non solo il pregio, ma anche l’eredità di questi veicoli per le future generazioni, specificando che l’indotto economico legato al motorismo storico mondiale supera i 1000 miliardi (104 miliardi solo in Italia – Fonte Rapporto sul Motorismo Storico della Fondazione Filippo Caracciolo dell’Automobile Club d’Italia).
Sempre in tema di tutela, Davide Lorenzone ha introdotto la nuova Winter School del MAUTO, una scuola specializzata per il restauro automobilistico che promuoverà competenze essenziali per il mantenimento dei veicoli storici, anticipando il talk sulla Carta dei Principi per la Tutela, la Conservazione e il Restauro dell’Automobile, presentata da ACI e ACI Storico.
“Questo volume – ha sottolineato il Presidente Sticchi Damiani – incoraggia ad approcciarsi all’automobile con molto rispetto e soprattuto con quell’attenzione per compiere le scelte migliori per mantenere l’autenticità di ogni singola automobile, tenendo in considerazione sia le condizioni di nascita sia le modifiche storicizzate”.
L’attenzione si è poi spostata sul Concorso d’Eleganza Città di Trieste e Mitteleuropean Race, con anticipazioni sulla prossime edizione, in programma il 30-31 maggio e 1 giugno 2025, ed il lancio alle iscrizioni tramite gli organizzatori ACI Storico, AC Trieste e AAVS.
La giornata si è conclusa con la presentazione delle nuove polizze SARA Vintage da parte di SARA Assicurazioni, pensate appositamente per i veicoli storici, offrendo coperture mirate e vantaggi per i proprietari di auto d’epoca.
Per consultare il programma completo, vai su clubacistorico.it
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