
Testo di Tommaso Marcoli
La Lamborghini Temerario segna una svolta senza precedenti nell’universo di Sant’Agata Bolognese. Sostituisce il glorioso V10 aspirato con l’intento di non farlo rimpiangere. Soprattutto perché al suo posto presenzia un nuovo V8 biturbo da 4 litri, unitamente ad un sistema ibrido alla spina (di matrice Revuelto) formato da tre motori elettrici.
Il nuovo propulsore è il vero gioiello di questa supersportiva. Progettato e sviluppato a Sant’Agata Bolognese, il motore è in grado di raggiungere i 10.000 giri al minuto, un traguardo che lo rende unico nel segmento delle supersportive di serie. Frutto di cinque anni di sviluppo, offre non solo potenza e coppia eccezionali, ma anche un’accelerazione istantanea grazie ai tre motori elettrici che consentono di ottimizzare la trazione e il recupero di energia. La potenza complessiva è di 920 CV, mentre la coppia (lato termico) è di 730 Nm.

Questa straordinaria capacità di rotazione, accompagnata da una potenza specifica di 200 CV per litro, e ovviamente dalle tre unità elettriche, permette a Temerario di offrire prestazioni mozzafiato. La velocità massima è superiore ai 340 km/h e lo scatto da 0 a 100 km/h è pari a soli 2,7 secondi.
L’elettrico P1 tra il V8 e il cambio garantisce una risposta immediata anche ai bassi regimi, eliminando il turbo lag e assicurando una progressione lineare fino al massimo regime di rotazione. Gli altri due sono installati sull’asse anteriore per garantire la trazione integrale quando necessario o la sola motricità elettrica quando si seleziona la modalità di guida specifica e forniscono una potenza continuativa di 60 kW.

Quanto al termico, i due turbocompressori sono posizionati all’interno della “V” formata dalle bancate del motore, così da ottimizzare la gestione termica. La pressione di sovralimentazione raggiunge i 2,5 bar. Mentre l’adozione di tecnologie avanzate, come l’albero motore piatto e le bielle in titanio, deriva direttamente dal mondo delle competizioni.
Il nuovo cambio doppia frizione a otto rapporti è collocato in posizione trasversale rispetto al V8. E il sistema di scarico è stato progettato per enfatizzare acusticamente i processi di combustione, offrendo un suono pulito e potente che varia in base alle modalità di guida selezionate.

La batteria agli ioni di litio ad alta potenza specifica, collocata nel tunnel centrale della vettura per ottimizzare la distribuzione del peso, rappresenta un ulteriore elemento distintivo. Con una capacità di 3,8 kWh, la batteria può essere ricaricata completamente in soli 30 minuti tramite colonnine fino a 7 kW di potenza, oppure attraverso la frenata rigenerativa o il motore V8.
Il linguaggio stilistico di Lamborghini segna uno nuovo passo con la Temerario, introducendo una firma luminosa esagonale immediatamente riconoscibile, che diventa il tema centrale del design della vettura. L’esagono domina non solo la carrozzeria, ma si ritrova anche nelle luci posteriori e nel terminale di scarico.

Per la prima volta i fari anteriori non si limitano a illuminare la strada, ma svolgono anche una funzione aerodinamica, convogliando l’aria per raffreddare l’impianto frenante. Le influenze del design aeronautico sono evidenti in tutta la vettura, ma soprattutto ne hanno migliorato l’efficienza. Più 103% di carico aerodinamico posteriore rispetto alla Huracán EVO, e più 158% nella versione Alleggerita.

Un pacchetto, quest’ultimo, dedicato ai clienti più orientati alla guida in pista. Come suggerisce il nome non solo la vettura è più leggera di oltre 25 kg (includendo i cerchi in carbonio e lo scarico in titanio), ma ancor più efficiente dal punto di vista aerodinamico (+67% di carico rispetto alla Temerario senza pacchetto Alleggerita).
Anche l’abitacolo riflette l’estetica degli esterni, combinando materiali pregiati come il carbonio e rivestimenti particolari con l’innovativa microfibra Corsatex, realizzata con poliestere riciclato. Questa scelta di materiali non è solo una questione di lusso, ma anche di responsabilità ambientale.

La filosofia “Feel like a Pilot” si traduce in una strumentazione che equilibra l’esperienza digitale di bordo tra pilota e passeggero, con un “Power Button” stile jet e una console che offre accesso immediato a tutti i comandi. Il nuovo volante da accesso a diverse funzionalità senza staccare le mani, mentre i rotori laterali consentono di selezionare le modalità di guida, attivare il launch control e il sistema di sollevamento. Il sistema Human Machine Interface (HMI) consiste di tre display: il quadro strumenti digitale (Instrument Cluster) da 12,3”, il monitor centrale da 8,4” ed il display per il passeggero da 9,1.
Il telaio spaceframe multi-tecnologico della Temerario è un altro esempio di innovazione, con un nuovo Body-in-White interamente in alluminio che offre una maggiore resistenza torsionale e un peso ridotto. Lamborghini è riuscita a diminuire il numero di componenti strutturali del 50% e le saldature dell’80%, contribuendo alla dinamica della vettura e garantendo la massima sicurezza degli occupanti.
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