
Testo di Niccolò Gregori
Una legge che certifichi l’importanza del turismo motoristico per il nostro Paese e che metta in condizione tutti gli interlocutori del ‘Made in Italy’ dei motori di valorizzare i nostri territori e le nostre bellezze. Questa la volontà della proposta di legge bipartisan presentata dall’Intergruppo parlamentare ‘Amici dei Motori’ mercoledì 17 luglio, nella Sala stampa della Camera dei Deputati, dal titolo “Disposizioni per promuovere lo sviluppo del turismo motoristico”.
A presidiare la conferenza l’On. Stefano Vaccari (Pd) e il Sen. Gianni Berrino (FdI), rispettivamente Presidente e Vicepresidente dell’Intergruppo parlamentare, accompagnati dall’On. Mauro D’Attis (FI, segretario), l’On. Andrea Dara (Lega) e il Sen. Costanzo Della Porta (FdI) dell’Ufficio di presidenza di ‘Amici dei Motori’. Importante collaborazione per la stesura della proposta quella con ‘Città dei Motori’, l’associazione dell’Anci che raggruppa trentanove Comuni rappresentativi del settore motoristico; presenti alla conferenza il Presidente Luigi Zironi e il Segretario Generale Danilo Moriero.
La proposta di legge riconosce la valenza del turismo motoristico, progettando l’istituzione della consulta nazionale e di un fondo annuale per finanziamenti. L’obiettivo di far crescere le opportunità di sviluppo e promozione del comparto turistico nazionale, promuovendo un prodotto innovativo, attrattivo a livello mondiale e destagionalizzato, come quello motoristico, è sostenuto da 9 deputati e 18 senatori, provenienti da gruppi politici differenti, tutti cofirmatari della proposta di legge.
L’On. Vaccari, primo firmatario della proposta, durante la conferenza ha sostenuto: “I marchi del settore motoristico italiano sono conosciuti e apprezzati in tutto il mondo e sono parte fondamentale del Made in Italy. Vi è la necessità di valorizzare questa peculiarità stringendo un rapporto più virtuoso e di rete con i luoghi e i territori che ospitano impianti e imprese avendo a riferimento l’esigenza di uno sviluppo turistico che maggiormente offra servizi, accoglienza, cultura e tipicità locali. Come intergruppo parlamentare abbiamo voluto dare voce a questa esigenza depositando una proposta di legge con firme trasversali dei gruppi politici che ci auguriamo al più presto possa essere incardinata e discussa alla Camera. Ci confronteremo con il governo per giungere rapidamente alla sua approvazione”.
A seguire, il Sen. Berrino ha aggiunto: “Una proposta innovativa nel panorama turistico italiano, che unisce l’attrattività del nostro Paese ad una delle tradizionali eccellenze italiane: i motori. Tecnica, eleganza, bellezza, potenza, tradizione del Made in Italy del settore motoristico, abbinate alla bellezza, particolarità, varietà di paesaggi e ricchezze naturalistiche, storiche, architettoniche del Bel Paese. Una proposta ulteriore – ha sottolineato – per attirare nelle regioni italiane turisti stranieri e per movimentare ulteriormente il turismo interno”.
Il Presidente di ‘Città dei Motori’ e Sindaco di Maranello (MO), Luigi Zironi, ha sottolineato: “Questa proposta di legge tocca dei temi fondamentali non solo per le Città dei Motori, ma in generale per l’offerta turistica nazionale che punta sulle eccellenze del Made in Italy. E per raggiungere gli obiettivi, pur ambiziosi, indicati nel documento, credo non si possa prescindere da un coinvolgimento delle istituzioni a tutti i livelli, compreso quello parlamentare. Occorre, quindi, rafforzare le reti impegnate nello sviluppo del turismo motoristico, anche perché possano dialogare allo stesso livello con settori turistici già più consolidati in Italia, come quelli legati all’enogastronomia, alla cultura, allo sport e al relax in mezzo alla natura, per arrivare ad una destagionalizzazione sempre più marcata del turismo”.
Noleggio a lungo termine: i 10 consigli per scegliere bene. Dall’anticipo al canone, dai servizi alla restituzione dell’auto
Comprare auto cinesi conviene davvero? Oltre 50 auto tra cui scegliere. Abbiamo analizzato l'offerta di MG, BYD, Omoda e tutti gli altri brand del Dragone. Attenzione però ai falsi risparmi....