
Il cambio di residenza sulla carta di circolazione è una procedura che ogni cittadino deve affrontare quando modifica il proprio domicilio. Questa operazione è essenziale per mantenere aggiornati i propri documenti e garantire la corretta corrispondenza da parte delle autorità.
La procedura per il cambio di residenza sulla carta di circolazione (ovvero il DUC) deve essere avviata presso il Comune di nuova residenza. È possibile presentare la richiesta contestualmente all’iscrizione anagrafica oppure successivamente. In entrambi i casi, è necessario compilare il modulo DTT 954 I (che trovate qui), disponibile presso gli uffici comunali o scaricabile online.
Il Comune provvede ad inoltrare la richiesta telematicamente al Ministero dei Trasporti, che aggiorna i dati nell’Archivio Nazionale dei Veicoli (ANV). Non è previsto l’invio di un tagliando adesivo da applicare sulla carta di circolazione. Attualmente, l’intera procedura non può essere completata esclusivamente online. Sebbene la comunicazione del cambio di residenza possa essere effettuata attraverso i portali telematici dei Comuni che offrono questo servizio.
È possibile presentare la richiesta di cambio residenza anche tramite un agenzia di pratiche automobilistiche. In questi casi, è necessario versare una commissione per il servizio offerto, mentre passando dal proprio Comune è ovviamente gratuito. Si richiama l’attenzione sulla circostanza che quest’ultimo non procede subito all’iscrizione della nuova residenza ma lo fa solo al termine degli accertamenti previsti per legge, che impegnano gli uffici comunali per circa 180 giorni.
Le informazioni circa lo stato della richiesta di aggiornamento degli archivi della Motorizzazione, si possono avere telefonando al numero verde 800-232323 (gli operatori sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 8,00 alle 20,00 ed il sabato dalle 8,00 alle 14,00) oppure scrivendo all’indirizzo uco.dgmot@mit.gov.it o accedendo, previa registrazione, al sito del portale dell’automobilista (www.ilportaledellautomobilista.it).
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