Testo di Valerio Boni
La nuova Citroën C3, in un mercato nel quale le auto compatte e con prezzi accessibili stanno diventando sempre più rare, si presenta come una novità assoluta. Questa citycar, attesa nelle concessionarie a breve, promette di riportare sul mercato un modello pratico e versatile, perfetto per chi cerca un’auto senza fronzoli ,ma con un adeguato tocco di modernità. Prezzi a partire da 14.990 euro (la benzina).
La nuova Citroën C3 mantiene una lunghezza di poco superiore ai 4 metri, ma cambia radicalmente il suo aspetto rispetto alla generazione precedente. Con un’altezza maggiore di una decina di centimetri, la C3 assume un aspetto più simile a quello di una crossover, con un’altezza da terra di 197 mm. La nuova generazione raggiunge quota 4,01 metri alla voce lunghezza. La larghezza è invece pari a 1,75 metri e l’altezza a 1,57 metri.
Il frontale è alto e massiccio, caratterizzato da fari a Led squadrati e un logo Citroën che ha uno stile recentemente tornato simile a quello del passato. Le linee nette e la postura rialzata conferiscono alla vettura un carattere robusto e moderno, ideale per affrontare le strade urbane come quelle extraurbane.
Gli interni rappresentano a loro volta un equilibrio tra rivoluzione ed evoluzione. Il volante dalla forma non perfettamente tonda e l’assenza della strumentazione tradizionale lasciano spazio a un piccolo display digitale. Pur non essendo particolarmente ricco di informazioni, questo quadrante è una soluzione innovativa che si osserva sopra la corona del volante, una soluzione che riporta alla mente l’i-cockpit di Peugeot.
La posizione del piccolo monitor, anche se non convenzionale, permette una lettura rapida e minimizza le distrazioni durante la guida. Le plastiche e le finiture all’interno dell’abitacolo sono essenziali, ma la versione Max introduce un tocco chic con un inserto in tessuto sulla plancia e un touchscreen da 10,25 pollici per l’infotainment.
La versione base, You, è invece dotata di una Smartphone Station, un supporto per il telefono cellulare che permette di utilizzare l’app dedicata tramite il sistema NFC. Questa soluzione, sebbene meno sofisticata del touchscreen, offre una buona integrazione con i dispositivi mobili, rendendo più accessibile l’uso delle app e della navigazione. Il volume di carico raggiunge i 310 litri di capacità minima (10 litri in più), con gli schienali posteriori abbattibili – sulla versione Max – secondo lo schema 60-40.
Molto apprezzabile è la scelta di Citroën di rendere disponibile la C3 in due allestimenti principali. La versione You include di serie fari a Led, sospensioni Advanced Comfort con smorzatori di fine corsa, sensori di parcheggio posteriori, cruise control e climatizzatore manuale. A questi elementi la variante Max aggiunge cerchi in lega da 17 pollici, vernice bicolore, schienale posteriore frazionato, tergicristalli automatici, retrovisori riscaldabili, luci posteriori a Led, climatizzatore automatico, ricarica wireless per smartphone, retrocamera e alzacristalli elettrici posteriori. I sedili Advanced Comfort con un’imbottitura in schiuma di maggior spessore completano l’offerta, favorendo il comfort.
L’allestimento Max rappresenta chiaramente un’opzione dedicata a chi cerca un’auto più completa, tuttavia è importante sottolineare che anche la versione di accesso non impone particolari rinunce. In sostanza bisogna fare a meno di elementi estetici, mentre per quanto riguarda la dotazioni tecnologiche i dettagli che più possono fare la differenza nell’uso quotidiano sono la retrocamera e i sensori di parcheggio, utili per la vita in città.
Sedersi al volante della nuova C3 è un’esperienza diversa rispetto alla vecchia generazione. La seduta è innanzitutto più alta di 76 mm, e questa particolarità migliora la visibilità in manovra, oltre a offrire una posizione di guida più dominante. Una scelta che si rivela particolarmente apprezzabile in città, dove la visibilità è fondamentale.
Il motore 1.2 PureTech turbo benzina da 100 CV offre una coppia massima di 230 Nm già a 1.750 giri, garantendo una spinta vivace e una buona ripresa. Nonostante il cambio abbia rapporti lunghi per contenere i consumi, la C3 si dimostra agile e scattante nelle accelerazioni. Questo motore, già apprezzato su altre vetture del Gruppo, conferma le sue doti di elasticità e brillantezza, in città e nei trasferimenti extraurbani.
Il comfort di marcia è uno dei punti forti della nuova C3. Le sospensioni sono tarate per assorbire bene le asperità, con una discreta capacità di smorzare vibrazioni e scossoni. Tuttavia, la configurazione morbida delle sospensioni può comportare un certo rollio in curva e beccheggio in frenata, senza che questi fenomeni arrivino ad assumere livelli preoccupanti. In sostanza è un assetto che ripropone nel terzo millennio lo storico comfort alla francese. Anche in autostrada, la C3 mantiene un buon livello di comfort acustico, con rumori di rotolamento e fruscii aerodinamici ben attenuati.
La gamma motori della nuova Citroën C3, inizialmente presentata in versione 100% elettrica, è stata poi ampliata sia con motore a benzina “tradizionale” (quello della nostra prova), sia con un motore a benzina con elettrificazione leggera di tipo mild hybrid e cambio automatico. Questa diversificazione dell’offerta permette al modello Citroen di rispondere a una vasta gamma di esigenze, dal pendolarismo quotidiano alle lunghe percorrenze.
La nuova Citroën C3 con motore a benzina parte da un prezzo di 14.990 euro per la versione You, con una dotazione che comprende luci Led, cerchi in lega da 16 pollici, sospensioni Advanced Comfort, frenata automatica d’emergenza, e aria condizionata manuale. Questo prezzo la rende una delle opzioni più accessibili nel segmento, mantenendo comunque un buon livello di equipaggiamento di serie. Per la versione Max, il prezzo sale 19.500 euro, e comprende tra l’altro i sedili Advanced Comfort, lo schienale posteriore abbattibile 60:40, il climatizzatore automatico, il caricatore wireless per lo smartphone e la telecamera posteriore.
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