
Si è conclusa oggi a Milano la mostra allestita il 16 giugno all’Arco della Pace, che ha celebrato i 100 anni del marchio francese in Italia. Nel 1924, infatti, a Milano in via Gattamelata, nasceva la prima filiale di Citroën, nello stesso luogo dove oggi si trova la concessionaria multimarca Stellantis You.
L’evento è stato un’importante occasione per ricordare il legame centenario tra Citroën e l’Italia, attraverso le storie e i personaggi che hanno contribuito al successo del marchio, primo fra tutti, il padre della DS, Flaminio Bertoni (a proposito di Citroën DS, l’avveniristica e meravigliosa vettura di Bertoni è la protagonista del nuovo numero de l’automobileclassica da oggi in edicola! Maggiori info qui). È stato anche un’opportunità per ripresentare l’ultima novità della casa automobilistica, la nuova C3, che ha già ottenuto un notevole successo con 3500 contratti stipulati, di cui oltre il 50% per la versione elettrica, grazie anche agli incentivi ormai esauriti.
La mostra si è tenuta all’interno del Dazio Levante di Piazza Sempione, presso l’Arco della Pace, nel cuore di Milano. In sei giorni ha attirato numerosi visitatori, con un picco di affluenza domenica, quando diverse 2CV dei club Citroën sono arrivate in piazza. L’evento è stato realizzato dall’archivio storico italiano di Citroën, diretto da Ilaria Paci.
“È un archivio unico in Italia” ha sottolineato Ilaria Paci. “Oltre alla Francia, solo l’Italia può vantare un archivio dedicato a Citroën. Grazie alla lungimiranza dei dirigenti nel corso degli anni, siamo riusciti a conservare questo materiale. Abbiamo pezzi di storia che esistono solo qui. L’archivio raccoglie non solo documenti e elenchi di automobili, ma soprattutto le storie delle persone che hanno avuto un ruolo all’interno di questa casa automobilistica“.
Una serie di pannelli informativi ricostruiva la storia del marchio francese in Italia, a partire dalla costruzione della prima filiale a Milano nel 1924. Andrè Citroën, fondatore dell’azienda, scelse Milano in quanto città dinamica e industriale, uno dei centri nevralgici dell’automobilismo italiano. Qui aveva sede, tra le altre, l’Alfa Romeo. Milano era anche il centro culturale del futurismo, corrente artistico-letterale che elogiava la velocità e la tecnica dell’automobile, protagonista del nuovo Secolo. Il 5 agosto 1924 Andrè Citroën comprò i terreni di via Gattamelata al Portello proprio dall’ingegner Nicola Romeo, fondatore dell’Alfa Romeo, la cui sede era proprio lì accanto. Diverse fotografie e memorabilia dal valore unico esposti raccontano le prime fasi della filiale e fabbrica di via Gattamelata al Portello.
La mostra ha dedicato ampio spazio all’innovazione nel campo della pubblicità. Fin dalle origini, André Citroën si è impegnato a comunicare efficacemente le sue automobili ai clienti. Un esempio straordinario è stata l’illuminazione della Torre Eiffel per un decennio, con lampadine che formavano la scritta “Citroën”, un’opera ingegnosa realizzata dall’italiano Fernando Jacopozzi. Primo italiano a collaborare con l’azienda francese e a inaugurare lo storico legame tra Citroën e Italia.
André Citroën fu il primo a introdurre i test drive, con l’iniziativa delle “Carovane Citroën”. Una carovana di veicoli raggiungeva piazze, fiere o eventi, permettendo alle persone di vedere e provare le auto direttamente sul posto, senza dover andare nelle concessionarie. Inoltre, Citroën voleva che anche i bambini desiderassero una Citroën, così fece costruire auto a pedali con il marchio Double Chevron. Una di queste fu donata alla futura regina Elisabetta II d’Inghilterra.
Per scoprire altre storie e aneddoti affascinanti raccontati nella mostra, vi invito ad ascoltare il podcast realizzato da Citroën per questo straordinario anniversario.
Come menzionato nell’introduzione, questo evento è stato anche un’occasione per rilanciare la nuova C3, disponibile sia con motore a benzina sia in versione completamente elettrica, quest’ultima offerta a un prezzo competitivo di 23.900 euro (le nostre prime impressioni le trovi qui).
Per rafforzare ulteriormente il legame con Milano, Citroën ha annunciato che a settembre concederà in comodato d’uso venti nuove C3 elettriche al Comune di Milano. La presidente del Consiglio Comunale di Milano, Elena Buscemi, ha anticipato che queste C3, con il marchio del Comune di Milano, saranno utilizzate per servizi sociali a beneficio dei cittadini.
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