
Testo di Federico Lanfranchi
Vuoi mettere a nanna la tua vecchietta nel periodo invernale? Ecco cosa ti consiglio di fare e a cosa devi stare attento. In queste righe trovi dunque alcuni consigli efficaci per preservare al meglio la carrozzeria e la meccanica della tua adorata youngtimer. Sono operazioni che potrebbero sembrarti banali, ma che non lo sono affatto.
Qualche esempio? Prima di lasciare la tua vettura ferma per un lungo periodo, assicurati che le gomme siano pulite e gonfiate a pressioni sensibilmente superiori a quanto raccomandato dal costruttore (come spieghiamo meglio successivamente) o, ancora, ricordati di non lasciare il freno a mano tirato.

Questo perché il dispositivo che blocca le ruote posteriori agisce in modo meccanico sui tamburi, o sui dischi, e se lasciato inserito per lunghi periodi potrebbe danneggiare il sistema frenante, se non addirittura bloccarsi. Altrettanto importante è l’aver cura della batteria. Anche in questo caso leggi tutte le nostre raccomandazioni e i nostri consigli: ricordati comunque, nel caso decidessi di staccarla durante i mesi invernali, di ricaricarla prima del riavvio dopo mesi di inattività.
Per prima cosa, vietato mettere in garage e a riposo un’auto sporca. Segui i consigli delle pagine dedicate al Car Care di Marcello Mereu e sbrigati a pulirla in modo accurato sia fuori che dentro: sì, è l’occasione giusta per deciderti a farlo. Se si tratta di una spider, potrebbe essere opportuno trattare il tetto in tela con un impermeabilizzante (solo quando è pulito e asciutto).
Apri il cofano e dai uno sguardo ai livelli dei liquidi. Nella vaschetta del tergicristallo (di solito con tappo di colore azzurro), ricordati di mettere un liquido detergente adatto alle temperature rigide: il rischio di congelamento è alto se le temperature precipitano verso lo zero. Ricorda che la plastica ha qualche decina di anni ed è molto meno “elastica” di quando era nuova.

Alza anche l’astina dell’olio, giusto per capire se ce n’è a sufficienza e, magari, fai anche mente locale a quando è stata fatta la manutenzione: sarà più facile programmarla quando tornerà la primavera e ricomincerai ad usare l’auto. Già che ci sei, controlla anche le scadenze della revisione e dell’assicurazione, giusto per non avere pensieri.
Le spazzole in gomma dei tergicristalli, rimanendo ferme a lungo schiacciate contro al vetro, si rovineranno. Di conseguenza non puliranno mai più come prima. La mossa più semplice è alzare le racchette anteriori e, se c’è anche quella posteriore, ma devi stare attento a non farle cadere rovinosamente sul vetro perché rischia di rompersi.

Il mio consiglio è: non buttare i tappi di sughero del Prosecco che ti sei bevuto all’ultimo aperitivo con gli amici, ma mettili sotto alle racchette e i tergicristalli rimarranno alzati quanto basta per non rovinarsi. Ti sembrerà da maniaco, ma ti verrò in mente alla prima pioggia e allora mi ringrazierai.
Qui il discorso si fa delicato: la batteria, quando si lascia ferma un’auto per molto tempo, corre l’alto rischio di scaricarsi. Vuoi per anomali assorbimenti, vuoi per l’orologio che continua a funzionare, o per quella luce dimenticata accesa… Se l’elettronica a bordo è poca, la cosa migliore è isolare la batteria scollegando il polo negativo (quello nero), o montare uno stacca batteria che ha la stessa funzione.

Se invece l’auto fosse un po’ più recente e avesse un’elettronica già “moderna”, ti consiglio di montare un mantenitore di carica: quelli più evoluti compiono un ciclo di scarica e ricarica per evitare la solfatazIone degli elementi e mantengono la tensione sempre a livelli ottimali.
I pneumatici sono un’altra parte dell’auto che soffre il fermo prolungato. Se usi la tua youngclassic anche in inverno, dovresti avere il treno di pneumatici invernali per evitare multe e, soprattutto, spiacevoli incidenti. Invece, se la utilizzi solo con temperature miti e nel corso delle stagioni più favorevoli, il consiglio migliore che ti possiamo dare è di tenere le pressioni un po’ più alte rispetto alle prescrizioni standard.

L’ideale sarebbe quello di muovere la macchina almeno una volta al mese: qualche centinaia di metri sarà sufficiente per non fare appiattire le tue gomme sotto al peso della vettura
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