
Testo di Fabio Madaro
Nella splendida cornice di Casa Maria Luigia, il tempio gastronomico (e non solo) dello chef stellato Massimo Bottura che si trova nei pressi di Modena, si è svolta nello scorso weekend (18 e 19 maggio) la quarta edizione di Cavallino Classic Modena, il concorso di bellezza riservato esclusivamente ai modelli Ferrari organizzato dal Gruppo Terre di Canossa.
Una più bella dell’altra le 30 auto presenti al Concorso: per l’intero weekend hanno adornato il parco secolare di Casa Maria Luigia e sotto lo sguardo di Piero Ferrari, ospite d’eccezione, sono state accuratamente analizzate da una giuria di esperti, nella maggior parte dei casi provenienti dagli USA. Tra i numerosi ospiti tanti nomi importanti come Sebastian Vettel, Jean Arnault e Zita D’Hauteville, Duccio Lopresto, l’Avv. Alberto Galassi e Giovanni Tronchetti Provera.

Nel suo intervento iniziale Luigi Orlandini, Ceo di Cavallino, la società americana acquisita nel 2020 dal Gruppo Canossa, ha ricordato come Cavallino, dalla sua fondazione americana nel lontano 1978, abbia sempre avuto la grande responsabilità di custodire e promuovere la cultura, la conoscenza e la passione che ruotano intorno alla storia di Enzo Ferrari.
Nel corso della manifestazione non sono comunque mancate esperienze aperte al pubblico, come quella di sabato con la sfilata a Modena e la successiva tappa nella Casa Natale di Enzo Ferrari diventata parte del grande Museo Enzo Ferrari.

O ancora la bella passeggiata di domenica con la muta di Ferrari che, seguendo le strade dei collaudatori, hanno raggiunto Maranello per poi proseguire fino a Casa Canossa, dove Cavallino Modena 2024 si è concluso con un sontuoso pranzo a bordo piscina.
Quanto al concorso vero e proprio l’edizione 2024 ha assegnato come al solito tre premi importantissimi: Il Best of show Gran Turismo assegnato alla 365 GTB4 del 1971 con telaio #14405; il Best of Show Competizione alla Ferrari 250 Monza del 1954, con telaio #0466.

Infine il Best of Show Ferrari Classiche Certified, è stato assegnato alla spettacolare Ferrari F50 del 1997 con telaio #107125. Appuntamento dunque alla prossima edizione di Cavallino Classic Modena.
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