Bagagli a bordo: come caricare l’auto per partire senza pensieri

Testo di Fabio Madaro

Introduzione

Prima di partire per le vacanze serve organizzazione: ecco una guida per distribuire correttamente i bagagli. Magari aggiungendo un utile box da tetto e affrontare il viaggio in tranquillità, evitando stress, rischi e multe.

Trolley e borse ovunque: come organizzarsi

Ogni estate, alla vigilia delle vacanze, in molti si ritrovano a litigare con trolley ribelli, borsoni dell’ultimo minuto e spazi che sembrano non bastare mai. Eppure, con qualche accorgimento si può partire tranquilli, viaggiare sicuri e godersi la vacanza fin dai primi chilometri. Ecco una rapida guida per caricare l’auto nel modo giusto, scegliere un buon box da tetto e affrontare la partenza senza ansie.

Non è solo il problema di far entrare tutto all’interno dell’auto: il bagagliaio va caricato in modo equilibrato. Sistemate sempre gli oggetti più pesanti (valigie rigide, borse frigo, attrezzatura sportiva) sul fondo, appoggiati allo schienale dei sedili posteriori: in tal modo il baricentro dell’auto resta basso e migliora la stabilità. In alto, mettete solo oggetti morbidi o leggeri (zaini, giacche, cuscini).

Ogni cosa al suo posto

Evitate di lasciare oggetti sciolti nell’abitacolo: anche un tablet o una bottiglia d’acqua, in caso di frenata brusca, possono trasformarsi in temibili proiettili. Se la vostra auto ha un bagagliaio a vista, usate sempre il tendalino o una rete divisoria. Inoltre, controllate sul libretto di circolazione la Massa Complessiva a Pieno Carico: superarla significa rischiare multe e soprattutto compromettere la sicurezza. Prima di partire, ricordate anche di regolare la pressione delle gomme in base a quanto si stiva nel bagagliaio: spesso, viaggiando a pieno carico, serve aumentarla di qualche decimo come indicato sul libretto di uso e manutenzione.

Un consiglio in più: fate una prova a macchina ferma per verificare se il retrotreno “affonda” troppo e se la visuale nello specchietto retrovisore è completamente libera.

Come scegliere il box da tetto

Il box da tetto è un alleato prezioso per chi viaggia con la famiglia. Sceglietelo ovviamente in base alle dimensioni del vostro veicolo e al tipo di utilizzo. I modelli più lunghi (oltre 2 metri) sono perfetti per sci e tavole da surf, mentre quelli più corti e larghi sono l’ideale per valigie e borsoni.

Oggi i migliori marchi – come Thule, Kamei, Fabbri, Menabo o Nordrive – offrono grandi contenitori in materiale plastico rigido, resistenti ai raggi UV, con apertura bilaterale e chiusura centralizzata per maggiore comodità e sicurezza. I prezzi variano in base alle dimensioni. Un portapacchi compatto costa fino circa 350 euro, mentre per un box più grande vengono richieste cifre anche superiori a 800 euro. All’interno di questa forbice c’è una vasta possibilità di scelta.

Ricordate inoltre che serve sempre montarlo su barre portatutto certificate e omologate: improvvisare soluzioni “fai da te” non solo è pericoloso, ma può costare caro in caso di controllo. E cercate di osservare sempre questi consigli: fissate sempre i bagagli all’interno del box con le cinghie in dotazione. Eviterete così che si muovano in curva o in frenata. Prima di partire, verificate che le staffe siano ben serrate e controllate la nuova altezza del veicolo: attenzione a parcheggi multipiano, sottopassi e caselli. Un trucco molto semplice ma utile: annotate da qualche parte l’altezza complessiva della vettura con box montato, così da non doverla stimare “a occhio” quando serve.

Partire. Sì, ma quando?

Partire alle prime ore del mattino o in tarda serata aiuta a evitare le ore più calde e il traffico. Preparate in anticipo una piccola “bag personal” con documenti, acqua, snack, occhiali da sole e caricabatterie: vi eviterà di aprire, imprecando, il bagagliaio in autogrill.

In viaggio, mantenete una guida dolce: frenate più lunghe, curve più larghe e occhio al vento laterale, che col box da tetto può farsi sentire. Seguendo alcune regole semplici – distribuzione dei pesi, scelta consapevole del box, controllo del carico – il fatidico momento della partenza non sarà più fonte di stress, ma il primo passo di una vacanza serena. E anche il viaggio diventerà parte del piacere.

Occhio anche alla manutenzione

Dopo le vacanze, ricordate di smontare il box e riporlo in un luogo asciutto, pulito e lontano dal sole diretto. Un lavaggio con acqua e sapone neutro eviterà che polvere, sale o insetti rovinino la superficie. Controllate periodicamente le serrature, le cerniere e le staffe: un box ben mantenuto dura anni e garantisce viaggi sempre sicuri.