
Sesto appuntamento dell’inchiesta “Come guidi” de L’Automobile, in collaborazione con il brand Esso, sui comportamenti degli italiani al volante.
Tutti gli automobilisti dovrebbero aver imparato a familiarizzare con gli Adas (Advanced Driver Assistance System), che dal 7 luglio 2024 sono diventati obbligatori per tutti i veicoli di nuova immatricolazione. A stabilirlo è il Regolamento Europeo 2019/2144, conosciuto come General Safety Regulation 2 (GSR 2).
Tuttavia, all’atto pratico, non è propriamente così perché sulle automobili moderne i cosiddetti ausili alla guida sono molti e hanno delle specifiche funzioni. È quindi necessario conoscerli bene. In questo articolo cercheremo di fare chiarezza spiegandone il funzionamento.

Di seguito gli Adas obbligatori.
| ADAS | Descrizione | Riferimento Normativo |
|---|---|---|
| Adattamento intelligente della velocità (ISA) | Riconosce i limiti di velocità tramite telecamera e GPS e avvisa il conducente in caso di superamento. Deve essere disattivabile ma si riattiva a ogni accensione. | Regolamento (UE) 2019/2144, Art. 6, par. 1(a) |
| Sistema avanzato di frenata di emergenza (AEB) | Rileva ostacoli, veicoli, pedoni e ciclisti e attiva automaticamente la frenata per evitare o mitigare un impatto. | Regolamento (UE) 2019/2144, Art. 7, par. 2 |
| Mantenimento attivo della corsia (ELK) | Corregge automaticamente la traiettoria del veicolo in caso di deviazione involontaria dalla corsia di marcia. | Regolamento (UE) 2019/2144, Art. 7, par. 3 |
| Avviso di deviazione involontaria dalla corsia (LDW) | Avvisa il conducente con segnali acustici o vibrazioni se il veicolo esce involontariamente dalla corsia. | Regolamento (UE) 2019/2144, Art. 9, par. 2 |
| Rilevamento della stanchezza del conducente (DDAW) | Analizza i movimenti del volante e la durata del viaggio per segnalare il rischio di sonnolenza del conducente. | Regolamento (UE) 2019/2144, Art. 6, par. 1(c) |
| Avviso di distrazione avanzato (DDA) | Monitora il livello di attenzione del conducente e avvisa in caso di distrazione. | Regolamento (UE) 2019/2144, Art. 6, par. 1(d) |
| Registratore di dati di evento (EDR) | Registra parametri chiave in caso di incidente, come velocità, frenata e uso delle cinture di sicurezza. | Regolamento (UE) 2019/2144, Art. 6, par. 1(g) |
| Monitoraggio della pressione pneumatici (TPMS) | Controlla in tempo reale la pressione degli pneumatici e avvisa in caso di calo anomalo. Ora esteso anche a furgoni e veicoli pesanti. | Regolamento (UE) 2019/2144, Art. 5 |
| Rilevamento dell’angolo cieco (BSIS) | Utilizza radar e telecamere per avvisare il conducente della presenza di altri veicoli o ciclisti negli angoli ciechi (per mezzi pesanti). | Regolamento UNECE R151 |
| Sistemi di sicurezza in retromarcia | Telecamera posteriore o sensori di parcheggio per prevenire incidenti in manovra. | Regolamento UNECE R158 |
| Segnalazione di arresto di emergenza (ESS) | Attiva automaticamente le luci di emergenza in caso di frenata brusca per avvisare i veicoli retrostanti. | Regolamento UNECE R48 |
| Facilitazione installazione alcolock | Predisposizione standard per l’installazione di dispositivi che impediscono l’avvio del veicolo se il conducente è sotto effetto di alcol. | Regolamento (UE) 2019/2144, Art. 6, par. 1(b) |
| Sicurezza per pedoni e ciclisti (VRU Protection) | Sensori e strutture per minimizzare l’impatto in caso di investimento di pedoni e ciclisti. | Regolamento (UE) 2019/2144, Art. 7, par. 5 |
| Sistemi di sicurezza informatica | Protezione dei sistemi di bordo da attacchi informatici e aggiornamenti software OTA (Over-the-Air). | Regolamento UNECE R155 e R156 |
| Visione diretta per camion e autobus (DVS) | Migliora la visibilità diretta dei conducenti di veicoli pesanti per ridurre il rischio di collisioni con utenti vulnerabili. | Regolamento UNECE R159 |
Questo sistema avvisa il conducente in caso di pericolo di collisione e, qualora quest’ultimo non intervenga tempestivamente, aziona i freni. Deve funzionare tra 10 e 60 km/h.
È un sistema di ausilio alla guida che, in caso di avvicinamento a un ostacolo, applica una frenata automatica d’emergenza. Lavora congiuntamente con l’avviso di collisione che, riconoscendo la presenza di veicoli o ostacoli, emette un segnale sonoro. Se il conducente non interviene, il sistema attiva la frenata in autonomia.
L’AEB utilizza i seguenti sensori:
Elaborazione dati dell’ECU (Electronic Control Unit):
Questi dati permettono al sistema di valutare se e quando frenare automaticamente per evitare l’impatto.
L’AEB si differenzia in base allo scenario operativo:
Il sistema di mantenimento della corsia, noto anche come Lane Assist o Emergency Lane Keeping System, utilizza telecamere e sensori per mantenere il veicolo all’interno della corsia di marcia.
Può essere denominato in vari modi: Lane Departure Warning (LDW), Lane Keep Assist (LKA), Lane Centering Assist (LCA). È attivo tra i 65 e i 130 km/h.
Serve a prevenire uscite accidentali di corsia e supporta il conducente con correzioni leggere al volante.
Componenti principali:
Il sistema effettua il rilevamento della corsia tramite la telecamera, e agisce solo se la segnaletica è visibile. Non è attivo a basse velocità o in assenza di linee stradali.
Molti veicoli moderni offrono il sistema come dotazione standard o optional, diventando un prezioso alleato per la sicurezza stradale.

Analizza il comportamento alla guida tramite movimenti del volante, durata del viaggio e – nei modelli più avanzati – battito palpebrale. Se rileva comportamenti anomali, avvisa il conducente.
La stanchezza è una delle principali cause di incidenti stradali. Studi dimostrano che l’attenzione ridotta può essere pericolosa quanto l’ebbrezza. I colpi di sonno sono insidiosi e frequenti nei lunghi viaggi.
L’Attention Assist è un sistema ADAS progettato per identificare segnali di affaticamento o distrazione, suggerendo al conducente di fare una pausa. È particolarmente utile in autostrada e nei lunghi tragitti.

Utilizza sensori, algoritmi e apprendimento automatico. Si attiva già all’accensione del veicolo e monitora in tempo reale:
Quando viene rilevata stanchezza, un segnale acustico e un’icona (spesso una tazzina di caffè ☕) suggeriscono una sosta.

Il nuovo Codice della Strada prevede l’Alcolock per i recidivi, cioè chi ha superato il tasso alcolemico legale (0,5 g/l). La normativa europea obbliga i costruttori a predisporre l’installazione semplificata di questo dispositivo.

L’ISA utilizza telecamera e GPS per riconoscere i limiti di velocità. In caso di superamento, avvisa il conducente con segnali acustici, visivi o vibrazioni.
Per comprendere l’ISA, bisogna partire dal cruise control. Esistono tre versioni:
L’ISA rappresenta l’evoluzione più recente, combinando sicurezza attiva con comodità nei viaggi.
Il cruise control classico regola il carburante per mantenere la velocità desiderata. Agisce sul corpo farfallato del motore (regola la miscela aria-carburante). Le versioni moderne utilizzano radar e telecamere per mantenere la distanza di sicurezza e adattare la velocità automaticamente.
Si attiva con un interruttore o levetta. Poi si usa “+” e “–” per impostare la velocità. Per l’ACC, si può anche regolare la distanza dal veicolo che precede (espressa in “barre” sul display).
Per disattivarlo, basta premere freno o acceleratore, oppure usare il tasto “RESUME” o “CANC”.

L’EDR (Event Data Recorder), conosciuto anche come “scatola nera”, registra parametri chiave in caso di incidente: velocità, frenata, uso delle cinture di sicurezza. I dati sono utili per ricostruzioni da parte delle autorità.
Il regolamento GSR impone requisiti per:
È prevista la standardizzazione dei protocolli per garantire affidabilità e sicurezza.
Quando avviene una frenata di emergenza (manuale o automatica), le luci di emergenza posteriori devono lampeggiare automaticamente per avvisare gli altri utenti della strada del potenziale pericolo.
Le auto devono essere dotate di una telecamera posteriore o sensori per rilevare ostacoli durante le manovre in retromarcia. Questo sistema aiuta a prevenire impatti accidentali con persone o oggetti.

Il sistema TPMS (Tire Pressure Monitoring System) è ora obbligatorio non solo per le auto, ma anche per veicoli commerciali e pesanti. Avvisa in tempo reale in caso di calo anomalo della pressione degli pneumatici.

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