
Testo di Niccolò Gregori
Nella splendida cornice della Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro, presso il Senato della Repubblica a Roma, si è svolto martedì 14 gennaio il convegno di presentazione de “Le Perle del Sud”, evento organizzato dal Murgia Museum Proscia e Bruno di Cassano delle Murge (BA), affiliato ad ACI Storico. In programma dall’8 al 14 giugno 2025, la manifestazione mira ad unire la passione per le auto storiche alla promozione turistica e culturale del territorio pugliese, visitando luoghi suggestivi e borghi nascosti come Galatina, Gallipoli, Martina Franca, Cisternino, Monopoli, Bari, Gioia del Colle, Acquaviva delle Fonti e Cassano delle Murge.
Un parterre d’eccezione ha preso parte all’evento. Ad aprire i lavori, e fare gli onori di casa, ci ha pensato il Sen. Ignazio Zullio, sottolineando l’importanza di questa manifestazione per il territorio pugliese e oltre. “Le Perle del Sud è un’iniziativa che fonde passione e amore per la nostra terra – sostiene il Sen. Zullio – rendendola un punto di incontro per appassionati di ogni provenienza. Non è un evento riservato ai pugliesi, ma un invito a tutti coloro che vogliono vivere un’esperienza unica, esplorando luoghi incantevoli e immergendosi nelle nostre tradizioni”.
Intervento istituzionale di spicco quello sostenuto dal Presidente dell’Automobile Club d’Italia e di ACI Storico, Ing. Angelo Sticchi Damiani, in cui ha evidenziato l’impatto culturale di iniziative come questa: “Il motorismo storico è un motore straordinario per riscoprire il nostro Paese. Ogni piccolo borgo racchiude storia e tradizioni che meritano di essere conosciute. Tuttavia, è necessario preservare l’autenticità dei veicoli storici: un tema fondamentale per questo è il restauro, che non deve stravolgere, ma conservare. Con la Carta dei Principi, presentata nel 2024 da ACI e ACI Storico, vogliamo sensibilizzare collezionisti e restauratori, promuovendo una cultura che preservi il valore storico delle auto. Manifestazioni come ‘Le Perle del Sud’ sono l’occasione ideale per riflettere su questi temi e per incoraggiare i giovani a formarsi in mestieri specializzati”.

Il moderatore del convegno, l’Ing. Antonio Cellie, Presidente del “Club degli Alfisti di Ostuni”, ha poi dato la parola al Presidente e Fondatore del Murgia Museum Proscia e Bruno, che ha condiviso il suo percorso, fatto di passione e dedizione: “Tutto è iniziato 35 anni fa con la mia prima Fiat 1100 Musone. Da allora, ho dedicato la mia vita al restauro, trasformando questa passione in un progetto culturale. Il Murgia Museum non è solo un’esposizione di auto, ma un luogo dove la memoria prende vita: ogni veicolo, come la Ford T del 1918, racconta una storia. Con ‘Le Perle del Sud’ vogliamo portare questa eredità in giro per la Puglia, avvicinando anche i giovani a mestieri artigianali che rischiano di scomparire”.
Ad entrare nel dettagli dell’evento ci ha pensato la Vice Presidente del Murgia Museum Proscia e Bruno, nonché organizzatrice de “Le Perle del Sud”, Rosa Bruno: “Il nostro obiettivo è creare una vacanza che unisca cultura, motori ed esperienze autentiche. Ogni anno molti partecipanti tornano per ritrovare quello spirito familiare che caratterizza l’evento. Promuoviamo centri meno noti del territorio e dedichiamo grande attenzione alla gastronomia locale. Quest’anno, come novità, abbiamo introdotto la masseria didattica, dove i visitatori potranno vivere in prima persona la produzione e la degustazione di prodotti tipici. Chiuderemo con un grande momento conviviale ad Acquaviva, dove saranno esposte oltre 200 auto storiche”.
Il convegno è stato un’importante occasione per affrontare temi prioritari nel mondo del motorismo storico, e non solo. L’esperto giornalista Marco Di Pietro, già caporedattore a Quattroruote e consulente di ACI Storico, ha affrontato, infatti, il tema del parco auto italiano, evidenziando l’importanza di una selezione più rigorosa dei veicoli storici. “In Italia, il 25% delle auto ha più di 20 anni, ma più del 14% (5,5 milioni) ha meno di 30 anni e viene utilizzato come mezzo quotidiano, e non da collezione. Questo non è sostenibile, né per la sicurezza né per l’ambiente. Dobbiamo limitare le attestazioni di storicità ai veicoli realmente meritevoli, creando una Lista di Salvaguardia con parametri specifici. ‘Le Perle del Sud’ è un evento che contribuisce non solo a valorizzare il territorio, ma anche a sensibilizzare gli appassionati riguardo queste problematiche”.
Anche Massimo Nicoletto, Presidente del Registro Italiano Veicoli Storici (RIVS), ha analizzato il mondo del motorismo storico nel suo complesso, ponendo l’accento sulla necessità di un approccio collaborativo: ““In Puglia c’è una forte vocazione turistica che può essere valorizzata anche attraverso il motorismo storico. È fondamentale, però, che ci sia una maggiore apertura normativa, affinché tutte le realtà come RIVS e ACI Storico possano lavorare insieme per tutelare questo patrimonio”.
Per maggiori informazioni, visita il sito del Murgia Museum Proscia e Bruno, e iscriviti a “Le Perle del Sud”.
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