
Vesco si conferma campione della Coppa Nuvolari nella 34ª edizione, coronando un anno trionfale con la vittoria anche alla 1000 Miglia. Sono 10 le vittorie conquistate in questa manifestazione dal campione bresciano.
Tale padre tale figlio. Roberto, il padre, e Andrea, il figlio, si può proprio dire che abbiano la regolarità nel sangue. Ancora una volta sono campioni di questa disciplina in una delle gare di regolarità più affascinanti della nostra penisola, il Gran Premio Nuvolari. A bordo della loro Fiat 508 S del 1935 dopo aver percorso oltre 1000 chilometri i Vesco hanno conquistato la vittoria dopo una battaglia serrata con gli argentini Tonconogy e Ruffini, che gareggiavano su un’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato Spider del 1931. La coppia italiana ha tagliato il traguardo di Piazza Sordello, a Mantova, con un margine risicato di soli 0,96 punti, accumulando un totale di 321,20 punti.
“È stata una gara fantastica e molto impegnativa“, ha dichiarato Andrea Vesco al termine della competizione. “Abbiamo lottato fino all’ultimo e conquistato per la decima volta questo prestigioso premio. Dopo aver vinto la 1000 Miglia, il Gran Premio Nuvolari era il nostro prossimo obiettivo, e ce l’abbiamo fatta. I nostri avversari, specialmente gli argentini, sono stati eccezionali, costringendoci a mantenere la massima concentrazione senza margine di errore. Mio padre mi ha trasmesso questa passione e lo spirito competitivo fin da giovane, e sono orgoglioso di condividere con lui questo successo.”
Al terzo posto si è piazzato l’equipaggio n.9, composto dai piacentini Fontanella e Covelli, a bordo di una Lancia Lambda Spyder del 1927, una coppia di piloti noti per la loro grande esperienza e affiatamento.

La gara è stata influenzata anche dal maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna. A causa dei danni subiti dalle città della regione, gli organizzatori hanno deciso di modificare il tracciato in segno di rispetto verso le popolazioni colpite. Faenza e Lugo di Romagna, nonostante le difficoltà, hanno già confermato la loro disponibilità ad ospitare il Gran Premio Nuvolari nel 2025.
Nella categoria delle moderne GT, il primo posto è andato a Vergamini e Fabrizi, che a bordo di una Ferrari 488 Gtb del 2017 hanno totalizzato 541 punti. Il secondo gradino del podio è stato conquistato da Macario e Di Costanzo, su Ferrari 296 Gtb del 2022, mentre il terzo posto è andato all’equipaggio Smussi, composto da padre e figlio, al volante di un’Alfa Romeo Spider del 1996.
La classifica completa delle Storiche la trovate sul sito del Gran Premio Nuvolari a questo link. Mentre a quest’altro link trovate la classifica completa delle GT moderne.
Il racconto dettagliato di questa tre giorni di gara di regolarità lo troverete sul prossimo numero de l’automobileclassica, in edicola dal 23 ottobre.
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