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Vehicle-to-Grid (V2G), la una rivoluzione energetica a due vie

di Redazione - 15/10/2024

Vehicle-to-Grid (V2G), la una rivoluzione energetica a due vie

Il settore della mobilità elettrica è sempre in fermento. Una tecnologia innovativa, il Vehicle-to-Grid (V2G), sta emergendo come un elemento chiave per stravolgere sia il modo in cui utilizziamo i veicoli elettrici sia il modo in cui gestiamo la rete elettrica nel suo complesso.

Il V2G, letteralmente “dal veicolo alla rete”, trasforma le auto elettriche da semplici mezzi di trasporto a elementi attivi all’interno dell’ecosistema energetico, consentendo loro non solo di prelevare energia dalla rete durante la ricarica, ma anche di restituirla quando necessario.

Vehicle-to-Grid (V2G), aiutarsi a vicenda

Questa bidirezionalità del flusso energetico è resa possibile dalle batterie bidirezionali, cuore pulsante del sistema V2G. Queste batterie, dotate di un inverter di potenza in grado di gestire il flusso di energia in entrambe le direzioni, permettono di ricaricare la batteria del veicolo e di cedere energia alla rete a seconda delle esigenze. L’inverter, collegato sia alla batteria dell’auto elettrica sia alla rete, determina la direzione del flusso energetico attraverso un’unità di controllo, consentendo di prelevare energia dalla rete per ricaricare la batteria o di prelevarla dalla batteria per fornirla alla rete.

Le implicazioni di questa tecnologia sono profonde e multisfaccettate. Con il V2G, i veicoli elettrici diventano parte integrante della rete elettrica, contribuendo attivamente alla sua stabilità ed efficienza. Questo è particolarmente rilevante in un contesto in cui la produzione di energia da fonti rinnovabili, come il solare e l’eolico, è in costante crescita.

Vehicle-to-Grid (V2G), la una rivoluzione energetica a due vie

Le fonti rinnovabili, per loro natura, sono intermittenti e soggette a fluttuazioni nella produzione di energia. Il V2G offre una soluzione per mitigare queste fluttuazioni, consentendo di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso nelle batterie dei veicoli e di restituirla alla rete quando necessario.

Tutti felici e contenti

I vantaggi del V2G si estendono sia ai proprietari di veicoli elettrici sia alla collettività. Per i proprietari, il V2G rappresenta un’opportunità per ottenere un ritorno economico sull’investimento del proprio veicolo. La possibilità di rivendere l’energia accumulata nelle batterie alla rete durante le ore di picco della domanda, quando i prezzi dell’elettricità sono più elevati, può contribuire a ridurre i costi di gestione del veicolo. Inoltre, l’unità di controllo dell’inverter può ottimizzare i tempi di ricarica, attivando la ricarica quando l’energia costa meno e cedendo energia alla rete quando i prezzi sono più alti.

Per la collettività, il V2G offre numerosi benefici in termini di stabilità della rete elettrica, integrazione delle energie rinnovabili e riduzione delle emissioni di CO2. La capacità dei veicoli V2G di fornire energia alla rete durante le ore di picco della domanda contribuisce a evitare sovraccarichi e interruzioni di servizio. Inoltre, il V2G facilita l’integrazione delle fonti rinnovabili nella rete, immagazzinando l’energia prodotta in eccesso e rendendola disponibile quando necessario. Questo, a sua volta, contribuisce a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e a diminuire le emissioni di CO2.

V2G, cosa succede in Italia?

In Italia, la normativa sta evolvendo per supportare la diffusione del V2G. Il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 30 gennaio 2020 definisce i criteri e le modalità per favorire l’integrazione tra i veicoli elettrici e la rete elettrica, aprendo la strada all’implementazione del V2G. L’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) ha successivamente definito le regole per le colonnine di ricarica V2G e per l’aggiornamento del sistema elettrico, con l’obiettivo di promuovere la tecnologia e accelerare la transizione energetica.

La diffusione del V2G è ancora in una fase iniziale, ma le sue potenzialità sono enormi. Per poter sfruttare appieno i benefici del V2G, sarà necessario un impegno congiunto da parte di produttori di automobili, gestori di reti elettriche, aziende energetiche e istituzioni per sviluppare un ecosistema V2G completo ed efficiente. Questo ecosistema richiederà veicoli elettrici compatibili con la tecnologia V2G, infrastrutture di ricarica adeguate, sistemi di gestione intelligenti dell’energia e un quadro normativo chiaro e incentivante.

Il V2G rappresenta un passo significativo verso un futuro energetico più sostenibile, in cui i veicoli elettrici non sono solo mezzi di trasporto, ma anche risorse energetiche preziose. La sua diffusione contribuirà a rendere la mobilità elettrica ancora più conveniente e a creare un sistema energetico più resiliente, efficiente e decarbonizzato.

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