Partiamo subito dai pro e contro. Top: guidabilità. Flop: prezzo. L’Audi A3 allstreet Tfsi e ha un nome lungo e un assetto alto. È la versione con i tacchi (3 centimetri) della sorella dal nome più corto, ma aggiunge una vocale, la ‘e’, per spiegare che la sua architettura è ibrida plug-in grazie al tendem tra motore termico 1.5 Tfsi a ciclo Miller (150 cv e 250 Nm) e il powertrain elettrico sincrono a magneti permanenti Psm, (116 CV e 330 Nm). Il che, tradotto, fa 204 cv, 350 Nm di coppia, scatto da 0 a 100 km/h in 7,4 secondi, velocità di 225 km/h e fino a 140 km/h in elettrico.
Audi A3 allstreet Tfsi e snocciola poi altri numeri: batteria da 25,7 kWh (19,7 kWh effettivi) con 96 celle prismatiche, suddivise in quattro moduli, che, secondo Audi, immagazzinano il 50% di energia in più rispetto agli accumulatori della precedente generazione di A3 plug-in. La batteria può essere ricaricata in corrente continua (Dc) con potenze sino a 50 kW per portare il livello d’energia dal 10% all’80% in meno di 30 minuti. Parallelamente, è possibile ricaricare in corrente alternata (Ac) con potenze sino a 11 kW. Il processo di rifornimento completo, in questo caso, richiede 2,5 ore.
l risultato finale sono i 138 chilometri di autonomia in elettrico dichiarati dalla Casa di Ingolstadt.
Fatti i conti in tasca all’’Audi A3 allstreet Tfsi e, ma sperabilmente non ai futuri proprietari che dovranno investire minimo minimo 50.900 euro, è il momento del resoconto di guida tra i tornanti e i panorami mozzafiato delle Langhe. Se un centinaio di chilometri non basta per fornire qualche indicazione veramente utile sui consumi, è invece più che sufficiente per avere un assaggio concreto del menù offerto dal crossover ‘urbano’ (così lo chiama Audi).
E la prima sensazione è che il crossover si potrebbe definire senza problemi anche extra urbano. Sui percorsi misti va che è un piacere: agile, scattante, divertente, ma sempre con un ampio connotato di sicurezza intrinseca. I 3 centimetri in più di assetto rispetto a Sportback e Sedan praticamente non si sentono in termini di rollio, mentre aiutano l’effetto-Suv suggerito dalle linee di carrozzeria.
Merito, spiegano le note del costruttore, della taratura specifica delle sospensioni ottenuta grazie alla batteria alloggiata nella zona dei sedili posteriori, che permette una ripartizione delle masse in rapporto 55/45 tra avantreno e retrotreno. Buono anche se non eccellente l’assorbimento delle asperità del terreno.
Lo sterzo progressivo è preciso come un treno svizzero così come la frenata, che si incarica di collaborare attivamente al recupero di elettroni (nelle fasi di decelerazione il motore elettrico riassorbe energia sino a un picco massimo di 43 kW di potenza).
Inavvertibile il passaggio di testimone tra propulsore termico ed elettrico (modalità Auto Hybrid), silenziosamente potente il procedere a elettroni (setting EV), utile il risparmio di batteria (Battery Hold) in previsione di una seconda parte di viaggio in ambiente urbano.
Audi A3 allstreet Tfsi e 150 kW S tronic, già disponibile nelle oncessionarie italiane e proposta negli allestimenti Business, Business Advanced e Identity Contrast. Prezzo, come detto, a partire da 50.900 euro.
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