Dal 10 al 13 ottobre 2024, le strade siciliane torneranno a vivere l’emozione della Targa Florio Classica, uno degli eventi automobilistici più prestigiosi al mondo. Organizzata dall’Automobile Club di Palermo con il supporto dell’Automobile Club d’Italia e del Club Aci Storico, questa manifestazione celebra la gloriosa storia della Targa Florio, nata nel 1906 grazie all’intraprendenza di Vincenzo Florio. Questa tappa chiuderà il Campionato Italiano Grandi Eventi Aci Sport per auto storiche 2024 e promette sfide all’ultimo centesimo secondo tra i leader in classifica, in primis i siciliani Mario Passanante e Giovanni Moceri.
L’edizione 2024 della Targa Florio Classica ha registrato ben 233 equipaggi provenienti da quasi 20 nazioni diverse, dall’Europa agli Stati Uniti, dal Giappone all’Australia, fino all’Egitto e alla Thailandia (a questo link trovate l’elenco completo delle vetture iscritte). Tra le vetture ammesse figurano le auto della Targa Florio Classica, riservata a modelli prodotti fino al 1977, e quelle della Legend, aperta a vetture prodotte dal 1978 al 1990. Ad arricchire la griglia di partenza ci saranno anche le auto della Gran Turismo, vetture GT stradali prodotte dal 1991, e il Ferrari Tribute, riservato ai possessori di Ferrari prodotte dal 1991.
L’evento si snoderà su tre giorni di gara con partenza e traguardo a Palermo. Si inizierà giovedì 10 ottobre con la cerimonia di partenza da Piazza Verdi, accanto al Teatro Massimo. La prima tappa attraverserà la provincia di Trapani, toccando punti d’interesse paesaggistico e artistico come il Cretto di Burri.
Le due giornate successive, venerdì 11 e sabato 12 ottobre, vedranno gli equipaggi affrontare le mitiche strade delle Madonie, percorrendo ben 684,88 km di curve che hanno scritto la storia della Targa Florio di velocità. Il percorso si concluderà domenica 13 ottobre con il Trofeo di Monreale, che prevede un passaggio di 46,27 km sul tracciato della Bellolampo – Passo di Rigano, la prima gara del grande pilota siciliano Nino Vaccarella.
Quest’anno ricorre il centenario della prima vittoria di Mercedes-Benz nella Targa Florio avvenuta nel 1924. Per questa occasione Mercedes Heritage ha restaurato con cura la leggendaria Mercedes-Benz Targa Florio 2 liter che vinse in quell’edizione che sarà guidata da Marcus Breitschwerdt e Gaetano Derosa (trovate qui l’articolo che approfondisce la storia di questa vettura e a questo link il video di Mercedes che ne ripercorre il restauro).
Parteciperà tra un numero importante di vip presenti anche il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, al volante della sua Lancia Aurelia B24 del 195, con Susanna Serri nel ruolo di navigatrice. Sticchi Damiani ha sottolineato il profondo legame storico tra la Targa Florio e l’Aci:
“L’Aci fu fondato per realizzare la Targa Florio. La Sicilia ha il primato di aver dato i natali all’Automobile Club d’Italia perché nel 1905, esattamente il 23 gennaio, veniva costituito il primo Club nazionale automobilistico su sollecitazione di Don Vincenzo Florio che, volendo realizzare la prima Targa Florio internazionale avvenuta il 5 maggio 1906, sottolineò come non fosse possibile iscriverla in quel contesto se non vi fosse un club automobilistico nazionale di riferimento. Uno degli innumerevoli primati che rappresentano l’epopea di un popolo ed un patrimonio, quale è Targa Florio, che vogliamo e dobbiamo implementare nel futuro”.
In edicola il nuovo Youngclassic di dicembre-gennaio con in copertina tre Alfa rosse dotate del mitico V6 Busso
Quest'anno il Tunnel del Monte Bianco ha compiuto 60 anni: ecco le sfide ingegneristiche necessarie alla sua realizzazione
Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.
