RealALFA 2024, Ad Arese va in scena lo spettacolo

Testo di Fabio Madaro

Il Museo dell’Alfa ha ospitato la terza edizione del Concorso di Conservazione e Restauro RealAlfa. Ecco come è andata e tutte le vetture premiate.

RealALFA 2024, chi è la più bella del reame?

Domenica 2 giugno si è svolta la terza edizione del Concorso di Conservazione e Restauro RealAlfa intitolato allo storico e giornalista Maurizio Tabucchi e come al solito organizzato dal Registro Italiano Alfa Romeo. La Best of Show è risultata la bellissima 6C 1750 Gran Turismo Compressore carrozzata da Castagna del 1931 di proprietà del socio RIAR Gabriele Artom.

Forse superfluo sottolineare che il Concorso si è come sempre svolto presso il Museo Alfa Romeo di Arese, in collaborazione con Aci Storico, Alfa Romeo e appunto il Museo Storico. Al vincitore, la celeberrima griffe di orologi Officine Panerai ha consegnato un prezioso cronografo Radiomir Tre Giorni in esemplare unico perché personalizzato con il logo RealAlfa.

A consegnare il premio, Francesco Viola, Managing Director South East Europe di Panerai. Presenti all’evento, per Alfa Romeo Eligio Catarinella, manager Marketing e Communication Global del brand, Giuseppe Redaelli, Presidente dell’Automobile Club Varese, dell’Autodromo di Monza e della International Historic Commission della FIA.

I primi 70 anni della Giulietta

Oltre all’evento RealAlfa la giornata al Museo di Arese ha celebrato i festeggiamenti per i 70 anni della Giulietta. L’indimenticato modello della casa del Portello che aveva esordito con la versione Sprint proprio nel 1954. Così, con una suggestiva parata sul “pistino” di Arese le Giulietta hanno inaugurato la giornata nel corso delle prime ore della mattina.

Mentre a mezzogiorno hanno sfilato le Giulietta appartenenti a tutte le tre generazioni (quella dal 1954 al 1963, la serie 116 prodotta dal 1977 al 1985 e la Giulietta moderna del 2010-2020). Nel menù anche una piacevole conferenza che ha avuto come moderatore il Conservatore del Museo Lorenzo Ardizio, il quale ha raccontato la genesi e la storia della Giulietta.

RealALFA 2024, tutte le vincitrici di classe

Le Alfa che hanno partecipato al concorso RealAlfa sono state 55, selezionate dalla Commissione dell’organizzazione dell’evento. La giuria era composta dai membri della Commissione Tecnica del RIAR Presieduta da Lorenzo Marzullo. Ecco di seguito i premi assegnati a RealAlfa: Best of Show, i vincitori delle 10 categorie e i premi speciali.

Best of show:

• 6C 1750 Gran Turismo Compressore carrozzeria Castagna 1931 (Gabriele Artom)

Vincitori di Classe:

Classe A – Alfa Romeo 6C 1500-1750-1900

• 1° – 6C 1750 Gran Turismo Compressore carrozzeria Castagna 1931 (Gabriele Artom)
• 2° – 6C 1500 carrozzeria Vanden Plas 1927 (Renato Saglimbeni)

Classe B – Alfa Romeo 6C 2300-2500

• 1° – 6C 2500 Sport “Freccia d’Oro” 1948 (Paolo Saporetti)
• 2° – 6C 2300B Mille Miglia carrozzeria Touring 1937 (Stefano Valente)

Classe C – Alfa Romeo 1900 Fuoriserie

• 1° – 1900 C Sprint carrozzeria Pinin Farina 1953 (Emanuele Prignacca)
• 2° – 1900 C Sprint Corto Gara carrozzeria Touring 1953 (Guido Delli Ponti)

Classe D – Alfa Romeo Giulietta – Giulietta TI

• 1° – Giulietta TI 1958 (Giorgio Annoni)
• 2° – Giulietta TI 1958 (Marco Zarotti)

Classe E – Alfa Romeo 2000-2600 Sprint

• 1° – 2600 Sprint 1962 (Alfredo Cocco)
• 2° – 2600 Sprint 1963 (Claudio Giorgetti)

Classe F – Alfa Romeo Junior Zagato – 1600 Junior Zagato

• 1° – 1600 Junior Zagato 1973 (Emanuele Tiozzo)
• 2° – Junior Zagato 1970 (Claudio Zara)

Classe G – Alfa Romeo Montreal

• 1° – Montreal 1974 (Ottorido Fontana)
• 2° – Montreal 1971 (Carlo Mario Fugazza)

Classe H – Alfa Romeo 33 – Alfa 33

• 1° – 33 1.3 1983 (Davide Fascioli)
• 2° – 33 1.3 i.e. 1992 (Marco Persico)

Classe I – Alfa Romeo Spider 1.6 e 2.0 (Spider IV serie)

• 1° – Spider 2.0i 1991 (Marco Betocchi)
• 2° – Spider 2.0i 1993 (Fabio Brolio)

Classe J – Alfa Romeo Instant Classic (Premio assegnato dal pubblico)

• 1° – Alfa Romeo TZ3 2010 carrozzeria Zagato

Premi speciali

• Per il passato storico più significativo: 6C 1500 carrozzeria Vanden Plas 1927 (Renato Saglimbeni)
• L’auto più iconica: 6C 2500 Super Sport “Villa d’Este” 1950 (Dirk Spiers)
• Per la tradizione di famiglia: 1900 C Sprint carrozzeria Castagna 1952 (Giovanni Stortoni Rousseau Colzi)
• Premio Aci: 1900 C Cabriolet carrozzeria Pinin Farina (Federico Pegorin)
• Per il connubio tra sportività ed eleganza: 1900 C Sprint Corto Gara carrozzeria Touring 1953 (Guido Delli Ponti)
• Per la conservazione del vano motore: 1900 C Sprint carrozzeria Pinin Farina 1953 (Emanuele Prignacca)
• Per il passato sportivo più significativo: Giulietta TI 1958 (Emanuele Morteo)
• Per il miglior grado di conservazione: Giulietta TI 1962 (Carlo Mario Fugazza)