Si è conclusa la 34ª edizione del Palm Beach Cavallino Classic, iconico Concorso d’Eleganza che celebra l’eccellenza della Casa di Maranello, e che ha visto sfilare una straordinaria selezione di Ferrari davanti ad oltre 2.000 collezionisti e spettatori entusiasti.
“Il successo travolgente di quest’anno – ha dichiarato Luigi Orlandini, Chairman and CEO di Cavallino Inc. dal 2020, anno dell’acquisizione da parte di Canossa – riafferma la posizione di questo evento come il principale al mondo dedicato alla leggenda del Cavallino Rampante. Estendo la mia più profonda gratitudine a tutti i partecipanti, ospiti illustri e sostenitori, con un ringraziamento speciale ai nostri preziosi Patron, partner e all’incredibile team di appassionati il cui impegno ha reso questo evento una realtà”.
Questa edizione è stata animata, infatti, da sessioni dinamiche con esperti e collezionisti, insieme ad esposizioni in collaborazione con RM Sotheby’s, Riva Yacht, Bang & Olufsen, Richard Mille, Hedley Studios e Schedoni Modena.
A conquistare il pubblico delle grandi occasioni sono stati il Tour d’Eleganza, un affascinante rally sulle splendide isole tra Ft. Lauderdale e Palm Beach, ed il mitico Party Under the Stars al The Breakers, dove la Ferrari F80, con i suoi 1.200 CV, ha fatto il suo debutto nordamericano.
Anche Enzo Mattioli Ferrari, nominato recentemente Presidente di Cavallino, Inc. e pronipote del leggendario Enzo Ferrari, ha descritto questo evento come “rappresentante dello spirito, dell’arte e della passione che definiscono la leggenda Ferrari, e continuo a essere ispirato dalla dedizione dei collezionisti, degli appassionati e dell’intera collettività che porta questa visione alla vita. Come membro della famiglia Ferrari,- continua – è particolarmente significativo per me contribuire a un evento che non solo celebra il patrimonio del Cavallino Rampante, ma ne garantisce anche la preservazione per le future generazioni. Mi congratulo sinceramente con i collezionisti le cui straordinarie Ferrari sono state premiate quest’anno, una testimonianza del loro incrollabile impegno per l’eccellenza e l’autenticità”.
Sono oltre 100 Ferrari quelle che hanno impegnato la prestigiosa giuria internazionale di esperti Ferrari, provenienti dagli Stati Uniti e dall’Europa, che ha valutato ogni veicolo per autenticità, eccellenza, eleganza e significato storico, secondo gli elevati standard dell’IAC/PFA (International Advisory Committee for the Preservation of the Ferrari Automobile). Circa 70 Ferrari hanno ottenuto il mirabolante punteggio di 97 su 100, conquistando il Platinum Award e qualificandosi per il prestigioso premio Best of Show.
A vincere il premio come Best of Show Gran Turismo 2025 è stata una Ferrari 375 MM del 1954, mentre a trionfare nella categoria Competizione 2025 è stata una Ferrari 335 S del 1957 appartenente a Brian Ross.
Una Ferrari Dino 206 S del 1967 è stata selezionata tra le vetture certificate Ferrari Classiche come Best of Show 2025 Classiche Certified.
Tra le altre vetture del Cavallino Rampante premiate, presenti una F512 M del 1995, come migliore Youngtimer ed una 275 GTB del 1966, come miglior Restauro.
L’auto selezionata dal pubblico è stata, invece, una Ferrari 512 TR del 1994, affiancata da una 365 GTS4 “Daytona” del 1972, scelta dalla Giuria d’Onore.
A conclusione dell’evento, si è svolta la tradizionale un’esposizione di automobili storiche, Classic & Sports Sunday, insieme ad una raccolta fondi di beneficenza presso la leggendaria residenza di Marjorie Merriweather Post, oggi il famoso Mar-a-Lago Club. Tra le auto premiate spicca un’Alfa Romeo 8C/2900B Touring del 1937 di David Sydorick, Best of Show, ed una Ferrari 375 MM Ghia del 1954 di Thomas Peck, ritenuta la Finest GT.
Per scoprire gli altri vincitori ed ulteriori informazioni, visitare cavallino.com o seguire Cavallino Classic su Facebook, Instagram e LinkedIn.
In edicola il nuovo Youngclassic di dicembre-gennaio con in copertina tre Alfa rosse dotate del mitico V6 Busso
Quest'anno il Tunnel del Monte Bianco ha compiuto 60 anni: ecco le sfide ingegneristiche necessarie alla sua realizzazione
Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.
