Una giornata di storia quella che si sta vivendo nei pressi di Palazzo Chigi a Roma. Davanti alla sede del Governo italiano è infatti esposta l’Alfa Romeo Giulietta appartenuta a uno dei grandi protagonisti dell’economia e dell’industria italiana del Novecento: Enrico Mattei. Promotore dell’affrancamento energetico dell’Italia e della lotta allo sfruttamento oligopolistico delle fonti di energia, fondatore dell’Eni (Ente Nazionale Idrocarburi) e di una tra le più autorevoli testate italiane del dopoguerra: il quotidiano “Il Giorno”.

Proprio in questi giorni si sono aperte le celebrazioni per i 70anni di Alfa Romeo Giulietta, la prima delle vettura a marchio Alfa ad adottare un nome tutto al femminile. Un’auto che ebbe un ruolo fondamentale per il rilancio del Portello, aprendo poi la strada al successivo impianto di Arese. Una vettura che di fatto rese popolare, anche dal punto di vista commerciale, il brand Alfa Romeo.
L’iniziativa – promossa dall’Ente Stati Generali del Patrimonio Italiano, in collaborazione con ACI-Automobile Club d’Italia, ACI Storico e Intergruppo Parlamentare del Patrimonio Italiano – avviene in occasione dell’approssimarsi della ricorrenza della nascita di Mattei, avvenuta a Acqualagna il 29 aprile 1906 – e intende valorizzare il legame ideale che unisce, simbolicamente, due eccellenze italiane: un grande marchio automobilistico e un grande uomo di ingegno, visione e impresa.
Un’iniziativa realizzata grazie alla Presidenza del Consiglio, che ha permesso di promuovere i grandi valori italiani, riconosciuti e apprezzati in tutto il mondo.
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