Nata nel 1980, la Renault 5 Turbo è l’antesignana delle piccole belve a motore centrale prodotte in serie. L’esemplare che vi raccontiamo e che trovate in copertina è tra i primissimi costruiti, e ha una livrea grigio metallizzato e interno blu e rosso che esaltano la sua immagine da ribelle.
Una storia di famiglia che attraversa il tempo. Il proprietario di questa Fulvia 2C racconta di averla trovata, quasi per caso, identica a quella che guidava il padre, compreso il meraviglioso colore della carrozzeria “Rosso Montebello”. Quell’incontro ha fatto riemergere i ricordi di un’infanzia felice dove protagonista era proprio lei, quella Lancia compagna di tanti viaggi estivi. Così non ha resistito e l’ha portata a casa.
Tedesco nei fatti, italiano nel cuore: questo Maggiolino è stato per anni un instancabile compagno di lavoro prima di essere salvato dall’abbandono e riportato in strada con passione e dedizione.
Disegnata da Paolo Martin, voluta da Gianni Agnelli, la 130 Coupé è una delle più eleganti Fiat mai costruite. Linee tese, interni da salotto e un V6 da 3.2 litri: l’esemplare del nostro servizio torna alla ribalta dopo anni dimenticato in un parcheggio. Un classico italiano in cerca del riscatto che merita.
Nell’Oltrepò Pavese, tra vigne e giardini segreti, Giuseppe Cavagna, detto “Pin”, custodisce una collezione ricchissima con pezzi unici, e una particolare predilezione per le Bugatti.
Chi dice che le auto anteguerra non interessano più, dovrà ricredersi. L’edizione 2025 del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este ha rilanciato proprio quelle vetture, con due classi dedicate e un Best of Show assegnato all’Alfa Romeo Tipo B P3 del 1934. Tra Duesenberg, Bugatti e una sorprendente 6C di Corrado Lopresto, l’evento ha dimostrato che cultura, storia e bellezza automobilistica non passano mai di moda.
E a pochi passi da lì, sempre sulle rive del Lago di Como, Fuori Concorso ha risposto con lo stile che lo contraddistingue. Ferrari leggendarie, prototipi da corsa, Alfa Romeo da sogno: l’edizione “Velocissimo” ha infiammato i social e confermato l’anima contemporanea e glam dell’evento creato da Guglielmo Miani.
Milano Marittima diventa la capitale mondiale della Porsche 356. Oltre 260 equipaggi hanno sfidato la pioggia forti della comune passione per la prima vettura di serie del Costruttore di Stoccarda.
Le storie di LOP ci raccontano il restauro della Ghia Supergioiello del 1951. Un pezzo unico tornato a brillare per il suo fortunato proprietario oltreoceano.
Infine le nostre rubriche di tecnica, arte, orologeria e libri vi affascineranno con contenuti sempre più raffinati.
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Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.
