
Un’edizione da non perdere, a cominciare dalla copertina dedicata alla Fiat 131 Abarth Rally. Non un esemplare qualsiasi, bensì quello che Markku Alen portò alla vittoria al Rally dell’Elba del 1976, al debutto della nuova macchina che avrebbe pensionato la Lancia Stratos nel gruppo torinese e nelle competizioni.

Un anno prima della 131, esattamente 50 anni fa, debuttava la Volkswagen Polo, con una bella responsabilità sulle spalle: essere la prima utilitaria… non Maggiolino. Anche se l’erede diretta dell’auto più venduta al mondo in quel momento sarà la Golf, per la I serie disegnata da Giugiaro si profilò un compito assai arduo… che svolse al meglio. Abbiamo fotografato un esemplare della rarissima I serie.

E a proposito di auto che hanno fato la storia, cosa dire della Mercedes-Benz 190 SL, se non che è una meraviglia frutto dell’idea di un esteta come Max Hoffman? L’importatore americano di origini germaniche fu una specie di influencer ante-litteram che le case automobilistiche assecondavano al meglio, vista il “peso” che aveva sul mercato USA. Questo esemplare di 190 SL ora ha fatto il viaggio inverso, tornando in Europa per trovare sul lago di Como la sua dimensione ideale.

Alfa Romeo Giulietta TI. Quasi non ci sarebbe bisogno di aggiungere altro. La berlina sportiva che ha inventato la categoria 1300, nella produzione e nelle corse insieme, sogno non sempre proibito degli automobilisti italiani negli anni del boom economico. Che altro? Ah, si: abbiamo fotografato una seconda serie nel bellissimo colore Bleu Elvezia.

Una Rolls-Royce, “la miglior automobile al mondo”, Phantom II carrozzata Kellner. Ha vinto il Concorso di eleganza di Stresa 2025, riportata all’antico splendore (compreso il tappeto cinese di metà Ottocento) dopo decenni di oblio. Ma il bello della storia è il suo passato: il primo acquirente fu il classico “americano a Parigi”, A.D. 1930. Una storia tutta da leggere (e si, il suo motore sei cilindri ha cubatura unitaria di 1278 cc e 108 cv a 2300 giri…

Corrado Lopresto è proprietario della Autobianchi A112 probabilmente più vecchia in circolazione. Una bella occasione per tornare a parlare della vetturetta che ha rappresentato l’atto finale della carriera di un gigante dell’automobile come Dante Giacosa.

Concludono questo numero de l’automobileclassica, oltre alle consuete rubriche con i nostri opinionisti, i libri e gli orologi, il club del mese (Mini Owners Club) e il notiziario di Aci Storico, il racconto di un nuovo evento nel panorama italiano – Novecento, a Volta Mantovana – il resoconto della Coppa d’Oro delle Dolomiti, la fotocronaca della settimana di Monterey (con il Concorso di Pebble Beach)
In edicola il nuovo Youngclassic di dicembre-gennaio con in copertina tre Alfa rosse dotate del mitico V6 Busso
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