
Inaugura oggi al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino la mostra “Ferrari Design. Creative Journeys 2010-2025”, prima tappa di un ciclo di esposizioni tematiche dedicate alla creatività industriale e al processo progettuale. L’iniziativa segna l’apertura di un nuovo spazio museale interamente dedicato al design, con l’obiettivo di raccontare l’evoluzione dello stile automobilistico e il suo dialogo con la cultura visiva contemporanea.
Il percorso si sviluppa su 2000 metri quadrati, suddivisi tra area espositiva temporanea e sezione didattica permanente, realizzata in collaborazione con Triennale Milano. Curata da Silvia Baruffaldi, direttore di Auto&Design, e progettata dallo Studio Librizzi con Leftloft per la parte multimediale, la nuova sezione rappresenta un tassello fondamentale nel progetto di aggiornamento del Mauto, che punta a una comunicazione più accessibile, contemporanea e sostenibile.
L’allestimento è concepito come una sequenza di superfici disposte a ventaglio, che guidano il visitatore attraverso una narrazione immersiva. Oggetti, modelli e documenti raccontano il processo creativo che trasforma un’idea in un prodotto finito, superando i confini dell’automobile per abbracciare moda, grafica e tecnologia. Una spettacolare proiezione multimediale illustra il morphing delle forme, mentre interviste a designer e carrozzieri svelano i retroscena di un settore che ha reso Torino capitale mondiale dello stile.

Cuore della mostra sono dodici vetture simbolo che scandiscono oltre sessant’anni di evoluzione del car design: dalla Fiat 3 ½ HP (1899) alla Hyundai Ioniq 5 (2021), passando per modelli leggendari come la Citroën DS (1955), la Ferrari 512 BB (1976) e la Range Rover Evoque (2011). Ogni auto è presentata come caso studio, evidenziando innovazioni tecniche e formali che hanno influenzato la società e la cultura del loro tempo.
Accanto alle vetture, una selezione di oggetti iconici del design industriale mette in relazione l’estetica dell’auto con i linguaggi del costume. Tra i pezzi esposti figurano la Poltrona Tre Pezzi di Albini e Helg, lo Sgabello Mezzadro e la Lampada Toio dei Castiglioni, il televisore portatile Algol TVC11 di Zanuso e Sapper, fino alla Lampada Eclisse di Magistretti. Un viaggio che intreccia creatività, funzionalità e innovazione, mostrando come il design automobilistico dialoghi con arredi, tecnologia e moda.
Da oggi all’8 marzo 2026, “Ferrari Design. Creative Journeys 2010-2025” non è solo un’esposizione di automobili: è un’esperienza culturale che racconta il design come motore di cambiamento, tra passato e futuro.
Info utili: La mostra è ospitata presso il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino. Per orari, biglietti e dettagli, visita il sito ufficiale www.museoauto.com.

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