Stellantis ha annunciato la nomina di Davide Grasso come Chief Heritage Officer. Una posizione di nuova creazione che prevede la responsabilità globale per la conservazione e la promozione della storia dei 14 brand del gruppo Stellantis, che com’è noto ha al suo interno marchi con un passato importante. Le case italiane ex Fca, per intenderci, hanno un loro programma heritage e un luogo espositivo come l’Heritage Hub di Torino che espone alcune delle vetture più iconiche del passato di questi marchi.
Il Chief Heritage Officer avrà il compito di celebrare l’eredità di ogni brand, creando un ponte tra passato e futuro, con l’obiettivo di rafforzare il legame con i clienti e le comunità locali. Nel dettaglio, tra i principali compiti di Grasso ci saranno la collaborazione con i centri culturali, i musei (vedi tra i tanti, il Museo Alfa Romeo di Arese) e i numerosi archivi di Stellantis. Nonché lo sviluppo di nuove opportunità commerciali legate alla storia dei brand, in sinergia con i CEO delle singole divisioni. Questo approccio mira a promuovere la rilevanza storica dei marchi sia sul piano culturale che economico.
Questo strumento innovativo, basato sulla tecnologia blockchain, promette di migliorare la tracciabilità dei materiali, l'efficienza del riciclo e la trasparenza
Le vetture, frutto di una stretta collaborazione tra la FIA e i team, presentano significative modifiche aerodinamiche volte ad aumentare il carico e migliorare le prestazioni