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Auto storiche: ecco qualche affare a portata di…tasca

di Redazione - 07/02/2025

Testo di Fabio Madaro

Secondo le più recenti stime di Car & Classic, la più grande piattaforma europea per la compravendita di veicoli d’epoca, il 2025 potrebbe essere una buona annata per l’acquisto di auto youngtimer e classiche. Il mercato è stabile e i prezzi non hanno avuto oscillazioni particolari nel corso del 2024. In considerazione di queste premesse Car & Classic ha perciò individuato una selezione di modelli che, con ogni probabilità, sono destinati a salire di valore nei prossimi anni. Le classiche da sogno certo, ma anche, se non soprattutto, le più abbordabili youngtimer che spesso coniugano ricercatezza estetica, solidità e, talvolta, una buona meccanica con l’irresistibile fascino del bel tempo che fu. Ne abbiamo selezionate alcune ordinandole per cronologia. Date dunque un’occhiata a questa lista: ne vale la pena.

Anni 50

Citroën DS (15-30 mila euro)

È un autentico mito. L’affascinante berlina francese è tra le più venerate dai collezionisti e compie quest’anno settant’anni (leggi qui il nostro approfondimento). Disegnata dall’italiano Flaminio Bertoni, è considerata uno dei grandi capolavori della storia dell’automobile. Il punto debole è la manutenzione del sofisticato sistema idraulico delle sospensioni che richiedono interventi di uno specialista. In Italia, un esemplare in discrete condizioni è valutato intorno ai 15-20 mila euro, che possono arrivare fino a 30 per le più pregiate come le più ricche DS 23 Pallas.

 

Anni 60

Lancia Flavia Coupé (20-50 mila euro)

Una delle poche Lancia con motore boxer, quattro cilindri. La berlina arrivò nel 1960 ed era realizzata dalla Lancia, mentre la bella Coupé venne prodotta da Pininfarina, a partire dal 1962. Il motore era dapprima un 1500 litri, ma salì a 1800 litri l’anno successivo. La vettura è particolarmente elegante e ben rifinita: è un’auto dal look sofisticato che ai tempi veniva sempre sempre associata all’alta borghesia italiana. La più preziosa di tutte è la Flavia Vignale Convertibile che ha un valore di circa 50 mila euro.

 

Anni 70

Mercedes R/C 107 (15-60mila euro)

L’eleganza di questa Mercedes, modello nato nel 1971 soprattutto per il mercato americano, ha sempre affascinato i cultori della stella a tre punte. Era disponibile sia in versione Roadster che Coupé. Quest’ultima è decisamente più rara, con prezzi che partono da 25mila euro per gli esemplari destinati all’Europa. Quelli con paraurti a soffietto, rostri e fanali anteriori con parabole tonde arrivano dagli USA e sono generalmente meno costose. In ogni caso, con qualsiasi motorizzazione sono modelli realizzati per durare nel tempo. La versione top era la 500, solo per gli Stati Uniti, ma le più pregiate sono le 300 SL arrivate a partire dal 1987 per l’Europa. Gli esemplari meglio conservati hanno quotazioni che vanno da 50 mila euro in su.

Anni 80

Fiat Ritmo Abarth (15-30 mila euro)

Ecco una berlina due volumi dallo spirito sportivo, con un look Italian Style che la distaccava dalle rivali di allora, a iniziare dalla Golf Gti. Il design era griffato Bertone, con in più particolari come i paraurti specifici, i cerchi in lega e gli spoiler Abarth. Rispetto alle concorrenti, la Ritmo Abarth offriva anche un ottimo rapporto qualità/prezzo. Oggi è molto ricercata dai collezionisti amanti delle auto della Casa dello Scorpione. Due le versioni: la 125 TC del 1981 con motore di 2 litri quattro cilindri appunto da 125 cv e la 130 TC, arrivata due anni dopo.

Anni 90 e 2000

Porsche Boxster (10-30 mila euro)

All’epoca erano le Porsche entry level e le loro linee si ispiravano alla prima auto made in Zuffenhausen: la 356 con motore nella posizione centrale-posteriore. Le Boxster sono affidabili e robuste a patto che la manutenzione ordinaria sia stata sempre eseguita a dovere. Trovare esemplari della prima serie in buone condizioni, le 986 (motore boxer di 2500 litri per 204 cv e la S con motore 3200 litri per 252 cv) non è semplice ma se hanno percorso pochi km possono arrivare anche a 30 mila euro. Nel 2005 è uscita la 987, molto più rifinita e anche più facile da reperire (cilindrata: 2700 litri e 245 cv; la S di 3400 cc da 280 cv). Molto ricercata infine la serie speciale RS 60, con motore boxer di 3,4 litri e 303 cv di potenza.

 

Lotus Elise prima generazione (25-35 mila euro)

Entrò in produzione nel 1996 per rimanerci fino al 2021, la Lotus Elise è una sportiva che gode di fama planetaria, grazie a doti diventate leggendarie come leggerezza e agilità, oltre che per un design ispirato alla più nobile tradizione britannica. La Elise ebbe un successo straordinario e contribuì in modo determinante alla rinascita del marchio Lotus. Le quotazioni variano da versione a versione con prezzi che in diversi casi oltrepassano, e di parecchio, la soglia dei 35 mila euro.

Anni 2000

Mercedes CLS (5-50 mila euro)

Quando all’inizio degli anni duemila molte case automobilistiche decisero di costruire una berlina, Mercedes colse tutti in contropiede unendo lo stile classico di una quattro porte con le linee dinamiche tipiche delle coupé. Il risultato fu un’auto che combinava una carrozzeria filante alle alte prestazioni al massimo del comfort e del lusso. La prima generazione (C19) risale al 2004, la seconda (C18) al 2010 e la terza (C257) al 2018. Per Car & Classic rappresentano un best seller, con una richiesta particolarmente elevata sul mercato britannico. In Italia un esemplare con motore turbodiesel attualmente si può trovare per appena 5 mila euro, con prezzi che salgono progressivamente seconda degli allestimenti e delle motorizzazioni, fino a un massimo di 50mila euro per una potente versione con motore AMG.

 

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