Condividi con:

Auto e Moto d’Epoca si riconferma protagonista del motorismo storico

di Redazione - 28/10/2025

Testo di Francesco Mosconi

Domenica si è chiusa l’edizione numero 42 di Auto e Moto d’Epoca, la fiera di settore per gli appassionati di auto d’epoca e youngclassic che da sempre polarizza l’attenzione non solo a livello nazionale ma, senza dubbio, anche europeo.

La kermesse, svoltasi dal 23 al 26 ottobre nel quartiere fieristico di Bologna, è stata segnata da una grande affluenza sia di visitatori sia di espositori con un’area vendita ed esposizione di oltre 235.000 metri quadrati suddivisi su 14 padiglioni con 4 percorsi tematici differenti.

Il mercato, ancora più che negli anni precedenti, sembra essere vivo e interessante anche per una clientela nuova e più giovane che continua a riconoscere nelle due e quattro ruote un elemento di passione oltre che di mera funzionalità: malgrado i prezzi a volte quasi surreali di alcuni dealer, sono riapparsi i cartelli “venduto” sui parabrezza delle vetture e dei motocicli più interessanti, a riprova di una cauta ma solida ripresa del settore.
Quello che la clientela di questi eventi predilige è l’unicità e l’originalità delle vetture ricercate: sono preferite combinazioni tra esterni e interni più particolari e le auto conservate continuano a riscuotere più successo di quelle che hanno subito restauri e riverniciature, spesso – negli anni addietro – fatti con tecniche e intenzioni sicuramente non di grande precisione e qualità.

Grande affluenza allo stand ACI

Tra i padiglioni che hanno ricevuto una maggiore attenzione da parte del pubblico c’è stato sicuramente il Padiglione 31 che ha ospitato l’Automobile Club d’Italia: oltre al benvenuto affidato allo staff di ACI Editore, che durante la kermesse ha avuto il piacere di incontrare i lettori e poter parlare con loro dei nuovi numeri in edicola e della grande passione per l’auto in generale, si sono succeduti talk di grande interesse da parte di tutti gli appassionati, come la presentazione dell’edizione 2025 del “Classic Car Auction Yearbook” di Adolfo Orsi, che ha segnato un record di presenze allo stand di ACI.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Youngclassic (@youngclassicmag)

Ma anche quello con i giovani creators digitali del mondo automotive condotto dal nostro direttore David Giudici e da Carlo Di Giusto, la premiazione del sesto raduno di Youngclassic dove Andrea Bellomo e Francesco Mosconi hanno intrattenuto il numerosissimo pubblico e consegnato gli attesissimi premi alle vetture che hanno partecipato a questa edizione del nostro ritrovo, e lo storico saluto del presidente dell’ASI Alberto Scuro che ha dialogato con il presidente eletto Geronimo La Russa sul futuro del motorismo storico in Italia sottolineando come l’unione dei due enti, in un momento in cui l’automobile è vittima del dirigismo delle istituzioni europee che la demonizzano in maniera certamente draconiana, sia fondamentale per la sopravvivenza di un patrimonio storico e culturale come quello che sia ASI che ACI Storico si prepongono di salvaguardare.

Il sesto raduno di Youngclassic

E proprio il raduno di Youngclassic, giunto alla sua sesta edizione è stato la punta di diamante delle attività realizzate da ACI nell’ambito di Autoemotodepoca: più di cento le vetture giunte da tutta Italia per essere ammirate e “valutate” dalla nostra giuria di giornalisti ed esperti di auto classiche e youngclassic. Dagli anni 70 agli anni duemila c’è stato posto per ogni tipo di vettura. Oltre ai classici premi divisi per decade (e quest’anno rinominati con i titoli delle canzoni dell’indimenticabile Lucio Dalla, bolognese doc e grande amante e conoscitore dei motori), sono stati assegnati premi anche per la vettura arrivata da più lontano, la scelta del Direttore – assegnata direttamente da David Giudici, l’ormai ambitissima “La socialissima”, scelta dai nostri content creator Andre Bellomo e Francesco “Turbo Franz” Mosconi, i premi dedicati ai nostri sponsor Ma-Fra, Magnum Run e Hörmann e uno speciale tributo ai cinquant’anni di BMW Serie 3.

Stay tuned

E se l’edizione 2026 di Autoemotodepoca non è stata ancora comunicata a livello di calendario, l’appuntamento per gli appassionati dei “veri” motori è per il weekend 21-23 novembre alla Fiera di Rho (MI) dove si terrà l’edizione 2025 di “Milano Autoclassica”, con un raduno Youngclassic da non perdere: ve lo racconteremo nei prossimi giorni.

Potrebbe interessarti

Il nuovo Youngclassic lo trovate in edicola dal 20 dicembre!

In edicola il nuovo Youngclassic di dicembre-gennaio con in copertina tre Alfa rosse dotate del mitico V6 Busso

di Redazione - 17/12/2025

traforo del monte bianco

Traforo del Monte Bianco, le origini di un capolavoro ingegneristico

Quest'anno il Tunnel del Monte Bianco ha compiuto 60 anni: ecco le sfide ingegneristiche necessarie alla sua realizzazione

di Redazione - 15/12/2025

Podcast

in collaborazione con Aci Radio

Il Punto di Pierluigi Bonora

Il Direttore di ACI Radio Pierluigi Bonora fa il punto sul fatto più rilevante della giornata offrendo spunti di riflessione per una corretta informazione.