
La Bmw sta ultimando lo sviluppo della nuova generazione di veicoli elettrici della Neue Klasse, ingegnerizzati su un’inedita piattaforma specifica per le auto a corrente. Il debutto della nuova famiglia di EV è previsto entro la fine dell’anno, con la produzione che sarà avviata presso lo stabilimento di Debrecen in Ungheria. Il primo veicolo a debuttare ingegnerizzato sulla piattaforma Neue Klasse sarà la suv iX3 seguita a stretto giro dalla berlina i3.
La Casa tedesca ha diffuso le immagini di un prototipo che mostra la nuova i3 impegnata presso il Driving Center di Spartanburg, negli Stati Uniti. Esteticamente, come si può vedere dall’immagine in apertura di articolo, la vettura è del tutto simile al prototipo mostrato in occasione del Salone di Monaco del 2023.
Gli elementi estetici che caratterizzano la berlina elettrica sono il frontale affilato e prominente e fari anteriori a led incorporati all’interno della mascherina a “doppio rene”, che è più sottile rispetto al passato. La vista laterale è caratteristica e si notano la particolare conformazione del “gomito Hofmeister” e delle superfici vetrate, che hanno una forma geometrica. Aggressivo anche il posteriore con un andamento verticale e una zona dell’estrattore ben definita.

La Casa tedesca ha inoltre diffuso le prime informazioni sull’unità di controllo integrata chiamata Heart of Joy, che è responsabile della trasmissione, dei freni, della ricarica, del recupero dell’energia e dello sterzo. Gli ingegneri della Bmw vogliono che il tutto funzioni nel modo più fluido possibile; ciò è possibile grazie a una potenza di calcolo dieci volte superiore rispetto ai veicoli precedenti.
Questa tecnologia riunisce sotto un unico “hub” di controllo la trasmissione e le unità di frenata ed è perfettamente integrata con il software dell’auto. Tutto ciò si dovrebbe tradurre in una maggiore precisione di guida, grazie a un sistema in grado di “leggere” in modo più veloce e diretto le condizioni della strada. Inoltre, la Casa parla di un miglioramento dell’efficienza del 25% e di una frenata rigenerativa più impattante che consentirà all’automobilista di utilizzare i classici freni solo in caso di stretta necessità.
La Heart of Joy è in grado di gestire fino a 18.000 Nm di coppia assicurati dai quattro motori elettrici che dovrebbero assicurare una potenza di oltre 1.000 CV.

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